Fiscante e Battaia, gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina del Città di Asti
[video_tlw url=”https://player.vimeo.com/external/243515098.m3u8?s=2854e204c5f2471c1c61dcc57e5fb781ca0c85e2″ autoplay=”true” width=”100%” height=”300″ mute=”false” repeat=”false”]
Alessio Battaia stecca all’esordio. Al suo Città di Asti non basta una reazione importante nella ripresa, il Videoton Crema gli impone il semaforo rosso: «Peccato perché eravamo quasi riusciti a riprendere una gara che nel primo tempo sembrava già chiusa e invece abbiamo avuto una reazione importante e in questo i ragazzi mi sono piaciuti molto. L’espulsione di Mendes ci ha un po’ tagliato le gambe». Ha diretto il primo allenamento giovedì e dopo meno di quarantotto ore ecco arrivare una squadra molto rodata come il Videoton Crema: «In effetti è stato un po’ poco il tempo per lavorare con i ragazzi. Mi sono concentrato molto sulla fase difensiva ma non abbiamo messo in pratica tutto quello che avevo chiesto». Rispetto alla gestione Fiscante, hanno trovato ampio minutaggio Torino, Banzato e Maschio: «Avevamo Fazio fermo per influenza e ci siamo dovuti adattare, infatti ho chiesto ad Ongari di stringere i denti e fare il pivot». A Battaia non mancavano di certo le avance di alcune società, ma lui ha optato per il Città di Asti: «E’ una società che ha dei progetti importanti con una struttura e una rosa di giocatori attrezzata per raggiungere grandi traguardi».
Tra i tanti nomi da piazzare in casa Juventus c'è anche quello di Weston McKennie,…
Tra Vlahovic e il Milan il matrimonio non s’ha da fare: affare sfumato, rossoneri costretti…
La stagione non è neanche cominciata che alla Cortinassa la tensione si taglia con il…
Il Milan sta per mettere a segno un grande colpo in attacco: Max Allegri si…
Uno dei tanti prodotti della Serie A degli ultimi anni è tornato al centro degli…
La Juve di Tudor vuole subito tornare a vincere: dirigenza al lavoro per il bomber…