Battuta d’arresto Melilli, Mittelman: “Un peccato perché era importante per noi”

Il tecnico: “Sono stati più i demeriti nostri e l’atteggiamento passivo in campo che i meriti degli avversari…”

Si interrompe per la quarta volta in campionato il cammino del Città di Melilli, uscito sconfitto da Campobasso, casa del Cln Cus Molise. Questa l’analisi a fine match di mister Marcelo Mittelman.

MITTELMAN – “Sicuramente non è stata una delle nostre migliori partite,non abbiamo fatto nulla di quello che avevamo preparato in settimana ed è un vero peccato perché era un match importante per noi. Dovremo parlarne tanto già da subito perché anche se l’avversario non ha rubato nulla ,sono stati più i demeriti nostri e l’atteggiamento passivo in campo che i meriti degli avversari.. Dispiace tantissimo per Diogo Camillo Teixeira prima di tutto per l’uomo e poi per il giocatore e grande professionista quale egli è. Siamo vicini a lui per qualunque cosa e lo sosterremo nel lungo processo di riabilitazione, sperando di riaverlo in campo il prima possibile. Tornando alla partita, penso che abbiamo perso soprattutto per nostri demeriti ma la direzione di gara ha lasciato molto a desiderare, vedi l’episodio in cui Diogo si è infortunato dove non è stato fischiato neanche il fallo per non parlare della mia espulsione che ancora oggi non ho ben capito, ma se dovevano applicare il regolamento l’avrebbero dovuto fare anche in occasione del rigore a nostro favore dove c’è stata la mancata espulsione sul fallo di mano del giocatore avversario Ripeto, non cerchiamo alibi e la sconfitta è arrivata per demeriti nostri e nei momenti importanti della partita non abbiamo capito quanto importante era la posta in palio. Continueremo a lavorare da subito perché dobbiamo preparare una partita importantissima, quella col Benevento, che tra 2 settimane verrà al Pala Villasmundo e che potrebbe essere il crocevia di un’intera stagione“.