Bianconeri nel caos, esonero e nuovo allenatore UFFICIALE

La stagione calcistica 2024/2025 è stata fin qui caratterizzata da una vera e propria girandola di cambi in panchina, con numeri impressionanti.

Già 8 in Serie A, 15 in Serie B e addirittura 48 in Serie C. Numeri record, che testimoniano quanto la stabilità tecnica sia merce rara nel nostro calcio. Tra i casi più curiosi della massima serie c’è sicuramente quello di Nesta, esonerato dal Monza a ottobre per fare posto a Bocchetti e poi richiamato poche settimane dopo, nel disperato tentativo di risollevare una stagione che sembrava ormai compromessa. Un esempio emblematico della confusione gestionale di alcune dirigenze italiane, inclini a rapide retromarce.

Il Milan ha sostituito Fonseca con Conceição dopo risultati deludenti e la Roma, passata da De Rossi a Juric prima di richiamare l’esperto Ranieri, sono solo alcuni degli esempi più emblematici. Ora gli occhi sono tutti puntati sulla Juventus, dove la posizione di Thiago Motta appare sempre più critica. Il recente pareggio della Lazio contro l’Udinese ha offerto al tecnico juventino un’insperata chance di consolidare il quarto posto e puntare alla qualificazione in Champions League, obiettivo minimo che però potrebbe non bastare per salvare la sua permanenza in bianconero. La sfida contro la Fiorentina diventa dunque decisiva: un’eventuale sconfitta potrebbe segnare la fine dell’esperienza juventina di Motta, con Roberto Mancini già pronto a subentrare immediatamente, avendo da tempo l’ok di Giuntoli. Ci sono però altri bianconeri che hanno già deciso per il licenziamento ufficiale.

Ascoli nel caos, esonerato Cudini

Dopo l’ennesima sconfitta rimediata contro il Campobasso, l’Ascoli ha deciso di sollevare dall’incarico l’ormai ex allenatore Mirko Cudini, accompagnato dal suo staff composto da Galuppi, Cordone e Cicioni. L’incarico di Cudini è durato solamente 7 giornate, quando a gennaio aveva ereditato il lavoro – giudicato inadeguato – di Mimmo Di Carlo. Il club marchigiano ha puntato proprio su quest’ultimo per gestire al meglio queste ultime giornate di campionato, che per ora vedono l’Ascoli a soli 5 punti dalla zona play-out.

Mimmo Di Carlo era già stato sulla panchina dei bianconeri in questa stagione, sollevato poi dall’incarico il 24 gennaio scorso. Per l’Ascoli si tratta del quarto cambio in panchina durante la stagione, contando anche la breve parentesi di Cristian Ledesma come allenatore ad interim. La gara casalinga di oggi alle 15 già saprà dire in che direzione virerà l’operato di Di Carlo, con la speranza della dirigenza di allontanare lo spettro della possibile retrocessione. Da segnalare che il nuovo tecnico a gennaio era stato esonerato brutalmente via social dal presidente Pulcinelli, tramite una storia Instagram.