Serie A

Ciampino Aniene, stretta di mano per andare lontano

A sei giorni dall’inizio della serie A continuiamo ad analizzare le compagini ai nastri di partenza: il Ciampino Aniene di Caetano

“Nella storia del genere umano” affermava Darwin, “hanno prevalso coloro che hanno imparato a collaborare con più efficacia”. Messaggio che avranno colto Ciampino e Aniene, le due squadre capitoline che quest’anno hanno unito le loro forze, programmando così un futuro più stabile, duraturo e magari anche più ambizioso. Il duo Mestichella-Tomaino ha radunato sullo stesso tavolo tutti gli storici dirigenti che ben hanno fatto negli anni da una parte e dall’altra, per una collaborazione che porti la Ciampino Aniene ad essere protagonista già nella stagione che sta per cominciare. Al timone del club giallorossoblù un’icona del futsal mondiale, il brasiliano naturalizzato spagnolo Daniel Ibanes Caetano, che da giocatore ha indossato per 108 volte la maglia della Roja, vincendo un mondiale e quattro europei. Al suo servizio una squadra completamente rinnovata, con i soli Pina, Raubo, Pilloni e De Filippis confermati dalle vecchie gestioni. Proprio quest’ultimo sarà uno dei guardiani della porta romana, per far da “chioccia” al titolare Casassa e al giovane Buricca. Reparto difensivo che sarà composto proprio dal veterano Pilloni, dall’ex Cmb Isi, che molto bene ha fatto in Lucania nella seconda parte della scorsa stagione, e da Joao Salla, roccioso 25enne brasiliano che in Sud America ha già fatto incetta di trofei.

CLICCA QUI PER IL CALENDARIO DI SERIE A 2021/2022

Dovrà essere bravo Ibanes a gestire, invece, il traffico sulla corsia di sinistra, dove troviamo, oltre a Raubo, i nuovi arrivati Portuga e Guti, giocatori che fanno dell’uno contro uno le loro fortune. Probabile che, a sacrificarsi anche sull’out di destra, sarà Gabriel Pina, abile con entrambi piedi. Chi invece, col mancino ha scritto traiettorie memorabili nel futsal, è Alexandre Menino, al secolo Divanei, laterale classe ’84 assoluta stella internazionale che sbarca per la prima volta in A dopo le esperienze con Sporting Lisbona e Kairat.

Se Divanei ha scritto la storia del calcio a 5 mondiale, non da meno è Gomes Da Silva, per tutti Wilde, prelevato in estate dal Cmb e vice-capocannoniere della passata stagione con 28 reti. A lui il compito di gonfiare le reti avversarie, magari supportato in fase realizzativa dall’ultimo arrivato in casa giallorossoblù, il pivot italiano classe ’92 Andrea Ganzetti. I pittori ci sono, ora non resta, come diceva Vincent Van Gogh, che sognare il dipinto e poi dipingere il sogno.

Walter Citro

Published by
Walter Citro
Tags: prima-pagina

Recent Posts

McKennie fuori dalla Juve: lo scambio tenta i bianconeri

Il futuro di McKennie alla Juventus continua ad essere tutt'altro che una certezza: ecco cosa…

9 ore ago

Il Milan vende Pulisic in Serie A: scambio due per uno con il Napoli

Possibile affare di mercato tra il Milan e il Napoli: Pulisic in azzurro con due…

11 ore ago

Milan, scandalo Ibra: rossoneri furiosi

Il nome di Ibrahimovic è andato sempre più a finire nell'ombra negli ultimi mesi, eppure…

13 ore ago

Comolli elargisce e Tudor fa festa con 100 milioni

Con 100 milioni a disposizione un allenatore potrebbe ricostruire una squadra intera, tutto a patto…

17 ore ago

Ribaltone Milan, affare da 45 milioni: offerta recapitata

Milan scavalcato nella corsa al giocatore: sul tavolo un’offerta da 45 milioni che potrebbe cambiare…

19 ore ago

Accordo con Douglas Luiz, la Juve incassa e compra subito

Definita la cessione di Douglas Luiz: la dirigenza della Juve è ora pronta a reinvestire…

24 ore ago