Città di Asti, c’è ancora speranza per la A?

Dopo il parere negativo della Co.Vi.So.d, la società astigiana può sperare in un esito positivo? C’è grande attesa sull’esito che potrebbe spalancare le porte della serie A

Un post sui social che fa sperare. Il Città di Asti ci spera, anzi ci crede ad essere ai nastri di partenza del prossimo campionato nazionale. Parola dell’ex presidente Diego Furlanetto che annuncia il ricorso presentato dai piemontesi. Come anticipato, la Co.Vi.So.d non ha dato semaforo verde alla richiesta di ripescaggio presentata: mancava l’integrazione della fideiussione bancaria. L’ufficialità è arrivata nel comunicato ufficiale n. 65 della LND. Chissà se a questo punto il Città di Asti riuscirà in questa grande impresa di battere sul traguardo la CDM Genova e la Cybertel Aniene. Il tutto è praticamente impossibile. La Lazio è uscita definitivamente dalla possibilità di essere ripescata, in quanto non ha prodotto la fideiussione entro i termini stabiliti. Ci sono due posti per tre pretendenti, ma con la Cybertel Aniene e il CDM Genova che hanno già ricevuto parere favorevole della Co.Vi.So.d, si tratta di una vera e propria “mission impossible” da parte della società astigiana essere presenti ai nastri di partenza della serie A.