Panchina Milan, il nome scelto dalla dirigenza è quello di un ex Juve (screen YouTube Dazn) - Futsalnews24.com
Con una panchina traballante e un ambiente poco disteso, il Milan valuta i nomi per la guida tecnica della prossima stagione. Spunta un ex Juve.
Trema la panchina del Milan e non solo: nell’ambiente rossonero si profila una rivoluzione per rilanciare le ambizioni del club. Dopo una stagione al di sotto delle aspettative, infatti, il Diavolo è chiamato a una rinascita per cercare di ritornare ai vecchi albori. Il posto più importante da occupare, comunque, al di là dei giocatori che verranno ceduti e di quelli che verranno riconfermati, è quello in panchina.
Il Milan non può permettersi di sbagliare scelta per la panchina della stagione 2025/2026. Lo sanno bene Cardinale e Furlani, che hanno effettuato un incontro a New York proprio per gettare le basi concrete per un progetto solido e ben delineato riguardante la prossima stagione. Durante questo incontro tra i vertici della società è emerso un nome preciso per la guida tecnica del Milan: un’ex conoscenza della Juventus, in particolare, ma anche del Milan stesso. Cardinale e Furlani avrebbero individuato infatti in Massimiliano Allegri il profilo ideale per la panchina rossonera della stagione 25/26.
Il prossimo nome per la panchina del Milan potrebbe essere quello di Massimiliano Allegri. L’ex Juve, infatti, è al momento in vantaggio tra i papabili candidati al timone della prossima stagione in casa Milan. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
Il tecnico livornese sarebbe il profilo ideale individuato dalla società per due ragioni ben precise. Da un lato, infatti, Max Allegri conosce molto bene l’ambiente del Milan, avendo vinto con i rossoneri uno scudetto durante l’era Berlusconi. Di fatto, ciò potrebbe giocare a vantaggio della società, facendo in modo che la rivoluzione prevista coinvolga la possibilità di ricomporre un team con figure storiche come quella di Mauro Tassotti.
Inoltre, Massimiliano Allegri è un vincente. L’esperienza alla Juventus, nonostante il finale non sia stato dei migliori, ne è la prova tangibile. Il tecnico livornese è considerato infatti, in primis, un allenatore affidabile e portatore di un gioco non spettacolare, ma vincente. Ed è proprio ciò di cui ha bisogno il Milan: avere alla guida figure stabili, con l’unico obiettivo di ritornare a vincere.
Il vertice newyorkese si è dunque concluso con il nome di Allegri in pole, mentre tra le alternative ci sarebbero anche De Zerbi e Fabregas.
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