Festa di gruppo per la L84
La prima delle due semifinali giocate oggi la vince l’History Roma, che supera per 4-3 l’Eta Beta, reduce dal successo nei quarti di finale contro Villaurea. La gara è da subito equilibrata e all’apertura delle marcature di Giubilei risponde Mattioli. La formazione romana torna avanti con Scurati e allunga grazie ad una firma di Messina. Mattioli è l’ultimo a mollare nell’Eta Beta, siglando il 3-2. L’History Roma nel secondo tempo continua ad essere cinico e pericoloso, allungando ancora una volta: il 4-2 è firmato da Montanaro. Sembra finita, ma l’Eta Beta non è d’accordo e ci pensa Di Sarno a riaprire la gara. I campioni in carica dell’History Roma però reggono l’assalto conclusivo e staccano così il pass per la finale di domani.
Anche nel secondo match in programma non manca lo spettacolo. La L84 va in vantaggio con Zago e raddoppia in poco tempo con Schettino. I ragazzi allenati da Daniele Boccardi rientrano negli spogliatoi rinfrancati, ma il secondo tempo è una battaglia. Il Futsal Cornedo accorcia le distanze con Cailotto e sembra poter fare ancora male ai torinesi, ma ci pensa De Felice a ristabilire le distanze. Cailotto, per conto dei veneti, è l’uomo più pericoloso e infatti è autore di una doppietta che non vuole veder chiusa la gara. De Felice però ha altri piani per sé e per i suoi compagni e così firma la sua personale doppietta, che è anche l’assicurazione sul passaggio del turno che porta direttamente alla finale di coppa: nel match di domani, l’L84 tenterà di riportare in Piemonte un trofeo che manca dalla stagione 2012-13, quando fu l’Asti di Patané a trionfare con i suoi ragazzi.
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