Editoriale

Futsal Euro 2018: da Menichelli al Club Italia, deve cambiare tutto

Piovono critiche su Menichelli e pure Montemurro ne chiede le dimissioni: ma le ragioni del fallimento a Futsal Euro 2018 hanno radici ben più profonde

E adesso? Già, perché dalla batosta di ieri sera non si fa altro che rispondere a questa domanda. Facile e anche sin troppo banale, mettere al muro Roberto Menichelli. Ma alla fine chi ha sbagliato? Lui, ma soprattutto il sistema calcio a cinque. C’è qualcosa che non funziona e questo sembra chiaro, ma il secondo fallimento consecutivo (il terzo se consideriamo un Mondiale in chiaroscuro) non è più un indizio ma una prova. Alla base c’è la mancata autonomia del sistema, che non permette a persone competenti di sedersi sulla poltrona dei comandi. Così come l’insensata spaccatura tra Divisione e Club Italia. Il calcio a 5 non può essere più considerato il fratellastro del calcio. Bisogna dare un restyling a tutto, come sta succedendo nel sistema calcio, ma poi soprattutto passare dalle parole ai fatti. La cura dei settori giovanili non deve essere un optional, ma un obbligo. Settori giovanili, formati soprattutto da giocatori italiani. Armiamoci di pazienza, perché se dovesse veramente succedere, dobbiamo essere capaci di aver un obiettivo nel lungo periodo, perché avremo appena iniziato a seminare. Non sappiamo quando ne raccoglieremo i frutti, ma almeno chiuderemo un capitolo che ha avuto il suo azimut in quel 8 febbraio 2014 che ci ha portati ad Anversa a toccare il cielo con un dito.

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Organizzazione e programmazione. Due parole che, guarda caso, ha appena citato il presidente della Divisione Calcio a 5, Andrea Montemurro. E se lo ha fatto lui, allora c’è veramente aria di ribaltone. Ci si aspetta le dimissioni di Roberto Menichelli e dell’intero staff tecnico, come auspicato dal presidente in un post su Facebook. Un atto dovuto. Di rispetto verso un movimento che negli ultimi vent’anni, ha avuto due soli Commissari Tecnici: Alessandro Nuccorini e Roberto Menichelli. Non è normale nemmeno questo. Ma questo è solo in fondo il male minore. La punta di un iceberg che si è definitivamente sciolto all’Arena Stozice di un sabato 3 febbraio. Data entrata di diritto nel libro nero del futsal italiano.

Walter Citro

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