Serie A

Gli infortuni condizionano la Sandro Abate, Basile: “Dobbiamo stringere i denti”

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Il mister dopo lo stop interno con la Came: “La partita è stata in piedi fino alla fine, non posso rimproverare nulla ai ragazzi”

La Sandro Abate cede di misura alla Came Treviso davanti al proprio pubblico. A condizionare la prestazione del PalaDelMauro le troppe assenze. Così mister Piero Basile ai microfoni di AvLive.it.

BASILE – “Errori decisivi? Di concreto solo l’errore del terzo gol forse ma non possiamo prendercela per quello perché quanto fatto in costruzione era voluto per fare male alla Came, quindi l’errore ci sta. Dobbiamo pensare piuttosto che la partita è stata in piedi fino alla fine, nonostante questa sia la sesta partita che disputiamo con sei uomini contati. E disputare gare così, a questo livello, con due sole rotazioni è veramente dura. E’ normale che il giocatore poi non è lucido e commette degli errori. Perciò non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Siamo in questa situazione da sei partite, quindi più di un mese. Ci giochiamo ogni gara fino alla fine poi qualche volta il dettaglio va a nostro favore, come contro la Meta, ed altre no. E’ difficile trovare errori in questa partita. La situazione infortunati? Gui penso ne avrà per una settimana ma dobbiamo andarci cauti per evitare un’altra ricaduta. Avellino rientra dalla squalifica, Wilde non sappiamo l’entità dell’infortunio. Di Luccio è fuori da un mese ormai. Insomma, dobbiamo stringere i denti e cercare di recuperare questi giocatori. E soprattutto non perderne altri“.

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