(foto divisionecalcioa5 - Paola Libralato)
Non c’è dubbio che l’uomo copertina dell’Opening Day di Serie A sia stato Gui, autore di un poker che ha steso la Sandro Abate. Il pivot italo-brasiliano tiene però altissima la concentrazione in vista dei prossimi appuntamenti, esprimendosi coì al proprio ufficio stampa: “Abbiamo voglia di giocare, di continuare a lavorare per diventare sempre più squadra e fare sempre meglio. La vittoria della prima giornata dev’essere solo un punto di partenza, per me e per tutti noi. Qui siamo tutti importanti. Se la squadra non gioca bene, io non posso giocare bene. Io do il massimo in ogni occasione, ma ho bisogno sempre dell’aiuto dei compagni. Il gol più bello della prima giornata? Quello sul secondo palo, sulla palla di prima messa da Dudu. Quando ho visto partire l’azione da Murilo sono andato ad attaccare la porta senza pensare più a nulla, e la palla è arrivata proprio lì… un esempio di come arrivano i gol: sono il frutto del lavoro di squadra. L’Aniene? Una squadra forte, con esperienza, che tiene il campo e fisicamente sta bene. Dovremo giocare al massimo se vogliamo vincere”.
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