Il prossimo Real Cornaredo sarà profondamente diverso (foto www.realcornaredoc5.it)
Real Cornaredo in vetrina. Vedere per credere le prestazioni in Coppa della Divisione e Coppa Italia per constatare il tutto. I ragazzi di Renato Fracci hanno superato Lecco e Bergamo e adesso si tuffano nel battesimo di campionato: «Sono state due gare con il medesimo epilogo ma con andamenti diversi: con il Lecco abbiamo vinto con il cuore e gli attributi, mentre con il Bergamo invece non abbiamo sfoderato la medesima prestazione». Il patron Luca Cogliati, al termine della penultima seduta di allenamento prima dell’esordio casalingo in campionato contro l’Aosta, guarda al passato e non solo: «Non ci nascondiamo, in quanto in questa stagione vogliamo essere tra le favorite del campionato». Per passare dalle parole ai fatti, bisogna che il parquet fornisca le risposte adeguate: «Contro l’Aosta è una gara insidiosa. Incontriamo una squadra con una tradizione importante e non dobbiamo correre l’errore di sottovalutarla, anche perché la passata stagione abbiamo sofferto anche se si giocava al Montfleury. Se giochiamo con la testa e la determinazione giusta allora ci saranno grandi possibilità di iniziare con il piede giusto». In questa stagione Renato Fracci ha l’imbarazzo della scelta, anche se per sabato le scelte sembrano quasi obbligate. In infermeria ci sono Andrea Cuomo (stiramento), Davide Villa (ginocchio gonfio), Samuel Ulian (piccola distorsione) e Lucio Bonaccolta (noie inguinali). La speranza è che nell’ultima seduta qualcuno possa tentare il recupero in extremis.
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