Serie B

Il Time Warp ha troppi cerotti, Caglio e soci non fanno sconti

Prestazione di orgoglio e coraggio per un Time Warp affossato definitivamente dall’espulsione di Seminara: il Lecco costruisce il successo sulle reti di Caglio e le scorribande di Halimi

Il Lecco bussa alle porte dei playoff. A Cavallermaggiore i lombardi ritrovano concretezza e solidità. E’ stato un Time Warp incerottato a constatare un sabato da incorniciare per i ragazzi di Arellano. Cucinotta deve lottare prima con il suo mal di schiena e poi con gli avversari, Minchillo da un mese si allena solo in palestra e non con il gruppo, Fabbri è convocato ma solo per onor di firma. Con l’infermeria in queste condizioni, Cavagliato deve fare di necessità virtù, ma quando Halimi scende sul laterale per servire a Caglio un pallone da appoggiare in fondo al sacco, allora si capisce che sarà un pomeriggio molto difficile per i padroni di casa. Il Lecco ha il merito di imprimere alla gara subito ritmi molto alti e, nelle metrature limitate del parquet, la tecnica di Pirolli e compagni fa subito la differenza, la concretezza però latita, merito anche di un Berteina a tratti strepitoso.

Orfana di Bavaresco, De Stefano e Amati, quando però gli ospiti abbassano i ritmi, il Time Warp ne approfitta subito: vedi il pareggio momentaneo di Cucinotta su assist di Ferrante e il parziale blackout con i sigilli di Cossotti e Minchillo nel giro di un battito di ciglia che fa scaldare il palasport cuneese. Questo è stato l’unico momento in cui il Lecco ha subito uno sbandamento, ma è stato il sigillo di Pirolli a non far girare l’inerzia della gara. A campi invertiti i padroni di casa cercano di ripartire con efficacia, ma su schema di punizione Arellano allunga nel punteggio: 3-5. Partita ancora aperta, ma quando Seminara prende un doppio giallo nel giro di un paio di minuti, il Lecco dilaga e chiude la gara. Halimi va a nozze negli spazi e dispensa assist e finalizzazioni. Tripletta per Caglio, mentre il laterale offensivo albanese e il player-manager argentino, si fermano a due. Sorride il Lecco, mentre il Time Warp firma una prestazione convincente in chiave salvezza, prima del harakiri di Seminara.

TIME WARP-LECCO 5-11
RETI: 51″, 10’23” e 8’42” st Caglio (L), 4’13” Cucinotta (T), 9′ Iacobuzio (L), 14’33” Cossotti (T), 14’52” Minchillo (T), 15’31” Pirolli (L), 4’56” st e 7′ st Arellano (L), 6’06” aut. Minchillo (T), 7’41” st e 9’36” st Halimi (L), 16’04” st Bassano (T), 19’35” st Casati (L), 19’46” st Biraghi (T).
TIME WARP: Fabbri, Portera, Bassano, Cucinotta, Ferrante, Seminara, Singh, Cossotti, Biraghi, Berteina, Bignante, Minchillo. All. Cavagliato.
LECCO: Quarenghi, Halimi, Arellano, Casati, Caglio, Pirolli, Boschiggia, Iacobuzio, Guadagnino. All. Arellano.
NOTE: Espulso 6’29” st Seminara (T).
Walter Citro

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