Il Commissario Tecnico della Nazionale Under 19, Carmine Tarantino (foto FIGC)
Un Carmine Tarantino sereno e soddisfatto quello che lascia il ritiro di Novarello, laddove la sua Nazionale Under 19 ha conquistato una doppia vittoria contro la Serbia (clicca qui per gli highlights video di gara-2). «Portiamo a casa, al di là dei risultati, due prestazioni di livello contro una squadra molto fisica, tipo di avversario che “storicamente” patiamo. Abbiamo retto, tenuto duro e saputo anche soffrire quando era necessario farlo: momenti di crescita e di maturità per i ragazzi. Ottima anche la gestione del loro portiere di movimento: avevamo analizzato le ultime cinque gare della Serbia e abbiamo preparato qualche variante tattica per provare a salire e pressarli più alti, in modo da evitare che prendessero in mano il pallino del gioco. Bravi i ragazzi ad applicare ciò che avevamo provato, nuove esperienze e situazioni che li formano ancor di più». Una Nazionale che nei prossimo mesi sosterrà nuovi raduni e, probabilmente, un quadrangolare amichevole ancora in Italia. Ma gli obiettivi sono più a lunga scadenza: dal sogno olimpico che, dopo la qualificazione conquistata in autunno dipende ora dalle decisioni del CONI, fino al primo Europeo di categoria che verrà organizzato nel 2019. «Stiamo scegliendo i ragazzi che pensiamo possano costruire una squadra che a inizio 2019 possa giocarsi le qualificazioni all’Europeo – prosegue Tarantino -, sarebbe bellissimo ottenerla per il movimento italiano. A che punto siamo? Questa squadra ha bisogno di giocare il più possibile, è solo alla decima partita della sua vita e dopo le prime due sconfitte con Spagna e Portogallo siamo ora arrivati all’ottavo risultato utile consecutivo (sei vittorie e due pareggi). Al di là delle vittorie ho però la sensazione che la squadra stia maturando: i tanti 2001 in quest’anno potranno certamente maturare e svilupparsi fisicamente e atleticamente, anche perché qualcosina ovviamente ancora ci manca, come ad esempio mantenere concentrazione e ritmo per tutti i 40 minuti, così come organizzare un possesso palla più armonioso in certe situazioni. Ecco perché per noi è importante affrontare più avversari possibili e soprattutto con caratteristiche ben diverse tra loro».
Possibile scambio praticamente confermato, Juventus e Napoli hanno l'accordo. Manca solo un dettaglio importante e…
Una tragedia improvvisa ha colpito il calcio inglese lasciando sotto shock tifosi, addetti ai lavori…
La Juventus di Spalletti ha già in mente il prossimo colpo sul mercato: affare da…
Paura per l'attaccante argentino della Roma. Paulo Dybala è stato convinto dalla squadra, il motivo…
Dusan Vlahovic continua a far parlare tanto di sé, dimostrandosi a dir poco interessante in…
Arriva la conferma da Fabrizio Romano: la Roma ad un passo dal nuovo bomber. Mister…