Serie A

Juan Fran e la Came viaggiano forte: “Quest’anno siamo una squadra più matura”

Pubblicato

su

Lo spagnolo è in crescita: “Sto riuscendo a segnare di più. Ora ho bisogno di essere costante per poter fare altri passi in avanti”

Sta passando forse pericolosamente inosservata la stagione della Came Dosson ma per via del sesto posto meritatissimo e dei risultati importanti ottenuti sin qui, le altre formazioni farebbero bene a prestare la massima attenzione. Il roster di Sylvio Rocha sta girando alla perfezione; certo questa in realtà è una costante del brillante tecnico, e la sfortunata traversata dello scorso anno non può fare testo. Tra i più pimpanti una menzione speciale la merita Juan Francisco Munoz, Juan Fran per tutti. Il ‘canterano’ del Barcelona, tredici gol lo scorso anno, ha già raggiunto quota 7. La sua firma (doppia) anche nel successo interno con il Ciampino Aniene.

HOME SWEET HOME. “Sabato abbiamo giocato una partita che, come tutte in questa stagione, sapevamo sarebbe stata tanto difficile – ci racconta lo spagnolo. – Siamo in un campionato molto equilibrato, dove le partite ai risolvono per piccoli dettagli. E così è capitato sabato. Abbiamo sfruttato soprattutto il fatto di giocare in casa, ciò ci ha permesso di rendere al meglio sia in pressione in prima linea che in fase offensiva. Questo ha fatto la differenza e siamo riusciti a portare i tre punti a casa“.

VENA REALIZZATIVA. “Sì, in questo inizio di stagione sto riuscendo a segnare ma siamo appena agli inizi e l’importante ora è continuare così per potere aiutare la squadra a fare più punti possibilie. Ho ancora 23 anni, sento di poter migliorare ancora tante cose. Certamente la costanza e la regolarità è una di queste. Nel caso dovessi riuscirci, mi permetterà di continuare a fare passi in avanti nella mia carriera“.

NUOVI OBIETTIVI. “Dopo la stagione scorsa, dopo aver sofferto tanto per mantenere la categoria, quest’anno si sta vedendo che siamo una squadra più matura e che si conosce di più. Per il momento puntiamo a ottenere più punti che possiamo. Non dobbiamo dimenticare che veniamo da un play-out. Poi più avanti vedremo se saremo in condizioni di raggiungere la Coppa Italia oppure i playoff“.

Exit mobile version