Christian Pisante (Foto: Photohunter Alessio Bari)
La bestia nera della Elledì Fossano si chiama Leon. Come all’andata i lombardi fanno bottino pieno e complicano di molto il piano promozione dei cuneesi. Prima frazione caratterizzata da ritmi alti con gli estremi difensori assoluti protagonisti in primis Bosetti autore di alcuni interventi che sfidano la legge della fisica. Il tabellone ha un sussulto quando Finoti pizzica la sfera e mette fuori causa Cafagna: 1-0. Questione di attimi perché Oanea si carica la squadra sulle spalle e firma il pareggio.
A campi invertiti si parte a razzo con Rengifo che porta avanti i piemontesi. Il Leon accusa il colpo ma con due sinistri micidiali dalla distanza prima Pisante e poi Pozzi la ribaltano: 3-2. Bosetti è insuperabile e il nervosismo sale in casa Fossano. Rengifo ne fa le spese con un doppio giallo che è una sentenza. Nella superiorità numerica il Leon allunga ancora con Pozzi: 4-2. I piemontesi non sfondano il muro dei ragazzi di Ghinzani e Giuliano si gioca la carta del portiere di movimento. E’ un assedio ma con il passare dei minuti Zanella e compagni perdono anche lucidità e la certezza di essere i favoriti alla promozione diretta.
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