Lo Sporting Rosta ricomincia da Carausu

Lo Sporting Rosta di Gioana inizia a prendere forma: dopo la conferma di Carausu tra i pali arrivano anche Cardella, Pisciottaro e Macrì

Il nuovo Sporting Rosta di Marco Gioana inizia dunque a prendere sostanza con le prime certezze in rosa. Come da nostra anticipazione, la società del presidente Giuseppe Mirisola, dopo aver sfiorato la serie B, ricomincia dal massimo campionato regionale piemontese aprendo un nuovo capitolo. L’arduo compito di ricostruire una rosa di giocatori, dopo la diaspora del gruppo Savasta Fiore, tocca a Marco Gioana. «Stiamo firmando gli straordinari – afferma l’allenatore torinese – perché dobbiamo recuperare il terreno perduto. Il mercato a questo punto offre ben poco, ma stiamo facendo il massimo». Così lo Sporting Rosta prende forma a partire dall’organigramma con Daniele Rolino, fresco di nomina da vice di Gioana: «Daniele è in primis un amico – afferma l’ex allenatore del Bra – e sarà un abile aiutante perché conosce questo mondo da molti anni, sia come giocatore e anche come tecnico in questi ultimi anni». In porta, Cristinel Carausu, avrà il compito di difendere ancora i tre legni dello Sporting Rosta. L’esperienza non gli manca essendo classe 1978 e potrebbe essere utile anche come punto di rifermento per la società, facendo da collante tra lo spogliatoio e la struttura tecnica. La comitiva rumena si arricchirà anche della presenza di Marius Persteniuc già insieme con Gioana ai tempi dell’Emmeffe, mentre il tris di quelli che hanno gran voglia di mettersi in mostra è rappresentato da Luca Cardella, Loris Pisciottaro e Daniele Macrì. «Sappiamo bene che tutto questo non basta, ma sicuramente ci stiamo muovendo bene se consideriamo da dove siamo partiti». Nel frattempo, la pista che porta al pivot Aron Martin, rimane sempre molto calda.