Manchester United ancora nella bufera, sono infuriati: “Non siamo stati consultati”

Il Manchester United finisce di nuovo al centro delle polemiche, sono tutti infuriati con la proprietà: “Perché non siamo stati consultati?”.

Una maledizione continua. Quando sembra che le cose stanno andando nel verso giusto, accade sempre qualcosa che fa tornare il buio. È quello che ta succedendo negli ultimi anni in casa Manchester United.

Dopo l’addio di Sir Alex Ferguson nel 2013, si sono succeduti tanti allenatori sulla panchina dei Red Devils, ma nessuno è mai riuscito a riportare la squadra ai fasti di un tempo. Acquisti faraonici e stipendi altissimi ai tecnici non sono bastati, il dopo Ferguson ha visto il Manchester United soffrire in più occasioni, toccando il punto più alto con la vittoria dell’Europa League con José Mourinho in panchina nel 2017.

Ma se le annate passate sono state parecchio deludenti, quella di quest’anno è alquanto disastrosa. Il cambio in panchina, con il portoghese Ruben Amorim che è subentrato a Erik ten Hag, non ha portato gli effetti sperati: la squadra è rimasta intrappolata nelle zone basse della classifica. Quattordicesimo posto con soli 34 punti conquistati in 28 giornate e le posizioni valide per le qualificazioni alle competizioni europee troppo distanti.

Nei giorni scorsi, in un momento di sfiducia totale dell’ambiente, la società ha presentato il progetto di quello che sarà il nuovo stadio. Un modo per provare a riaccendere l’entusiasmo dei tifosi. Ma in realtà si è verificato il processo inverso.

Nuovo stadio Manchester United, tifosi infuriati

Jim Ratcliffe, proprietario del Manchester United, ha voluto fare le cose in grande: regalare ai tifosi un nuovo stadio da 100 mila posti dal costo di circa 2 miliardi di sterline. Un progetto ambizioso, già presentato al mondo intero.

Le immagini di quello che sarà il “Wembley of the North” (così ribattezzato in Inghilterra) però non sono piaciute a tutti i tifosi. Lo storico gruppo di supporters The 1958 ha rinominato l’impianto come “un tendone da circo senza anima”.

Il gruppo critica il design del nuovo impianto: per loro, lo stadio sembra “più un luogo di eventi che una cattedrale del calcio” come lo è l’Old Trafford. L’estetica che non tiene conto dell’identità operaia del club non piace per niente ai tifosi, che hanno accusato la società di non averli minimamente consultati prima di dare l’ok al progetto.

Insomma, non si respira una bella aria intorno al Manchester United. Né per quanto riguarda i risultati di campo, né per tutto il resto.