In una lunga intervista a TorinoCronaca.it, Maxi Rescia si racconta parlando del momento attuale della L84 e della scelta di tornare in Italia. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni.
RESCIA – “La società è sana e ben organizzata e ha grande ambizione e i risultati sono la conseguenza dell’ottimo lavoro che ognuno svolge al suo interno. Abbiamo creato un bel gruppo, aiutati come atleti da uno staff che ci stimola e da un club che vuole andare avanti. Ci alleniamo con serenità, anche nei momenti di difficoltà siamo uniti e questo è fondamentale per raggiungere i traguardi. Cosa mi ha riportato in Italia? Sono nato qui come calciatore, a 20 anni, sono rimasto per otto e ho avuto la fortuna di vincere tutto il possibile. Dopo essere andato in Spagna e in Belgio, ho cercato nuovi stimoli, per alimentare il fuoco che ho dentro di competere ai massimi livelli, e li ho ritrovati in un campionato competitivo come quello italiano. Il mio fratello sportivo Cuzzolino mi ha parlato bene del progetto della L84 e ora posso dire di avere fatto la scelta giusta. Sandro Abate? Sara una partita dura, come quasi tutte in Italia. Cercheremo di conquistare altri tre punti, per confermarci al vertice. Io disputo ogni gara come se fosse una finale e questa sarà così“.
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