Milan, altro che Conte: sorpresa sulla panchina

Continua a far discutere il futuro della panchina del Milan: Antonio Conte resta il nome sognato dai tifosi rossoneri, ma adesso spunta l’idea a sorpresa.

Un finale di stagione per cercare rendere ciò che oggi appare molto complicato, ossia il piazzamento alla prossima edizione della UEFA Champions League. Per il Milan, questo traguardo è sicuramente essenziale per programmare al meglio la prossima annata, che dovrà avere senza ombra di dubbio un andamento completamente diverso rispetto a quello della stagione ora in corso.

Per Sergio Conceicao sembrano esserci pochi spiragli, anche se la sua situazione non è compromessa a prescindere. Evidentemente, il finale di campionato sarà decisivo per capire se l’ex Porto possa giocarsi delle possibilità concrete o se, così come sembra allo stato attuale, la dirigenza finirà per optare su un altro tecnico. Il tutto, in attesa di un nuovo direttore sportivo che potrebbe divenire ufficiale già nel giro di qualche settimana.

Nel caso in cui il portoghese non dovesse riuscire a confermarsi sulla panchina del Diavolo, il sogno dei tifosi è quello che porterebbe ad Antonio Conte. Tuttavia, in queste ultime settimane è avanzata una candidatura piuttosto particolare, che in questi giorni sembra divenire sempre più caldeggiata dai vari rumors di radio mercato.

Panchina Milan, poche chances per Conceicao: avanza la pista Fabregas

Cesc Fabregas potrebbe divenire un candidato molto forte per la panchina del Milan, per prendere eventualmente il posto di Sergio Conceicao.

In queste ore a essersi esposto è il quotidiano Il Corriere dello Sport, che a tal riguardo scrive dell’interesse da parte del Diavolo per lo spagnolo. Tuttavia, l’ostacolo principale è rappresentato dal Como stesso: l’ex centrocampista di Barcellona e Chelsea, infatti, possiede delle quote del club lariano e quindi, prima di poter dire sì al Milan, dovrebbe cederle.

Frattanto, bisogna capire se effettivamente Fabregas ha voglia di cambiare aria, visto l’ambizione che caratterizza il progetto del Como. In ogni caso, il Milan attende prima di risolvere il rebus legato alla direzione sportiva, per cui i principali candidati restano Fabio Paratici e Igli Tare. Mesi o, chissà, anche semplicemente settimane per capire quale sarà il futuro del Milan, chiamato a ripartire da zero dopo una stagione caratterizzata da molte polemiche che si sono scatenate tra i tifosi, scatenando la loro ira anche nei confronti della dirigenza e di Gerry Cardinale.