Milan, il top player non convince: rinnovo a rischio

Il Milan ha bisogno di un ridimensionamento in ottica futura per tornare a competere ad alti livelli. Il nono posto in classifica impone la dirigenza a valutare il rinnovo di un big.

Il Milan è in lotta solo su un fronte. Conquistato il passaggio in semifinale di Coppa Italia, i rossoneri affronteranno nuovamente l’Inter in due derby infuocati.

Proprio in Supercoppa il Diavolo è riuscito a imporsi sui nerazzurri, ribaltando completamente il risultato. Tuttavia, l’altro lato della medaglia rossonera è meno felice: buttati fuori dalla Champions League dal Feyenoord e, con ogni probabilità, esclusi da ogni competizione europea nella prossima stagione.

Attualmente, la classifica vede il Milan al nono posto, una posizione ben al di sotto delle aspettative di inizio stagione, quando in panchina sedeva ancora Paulo Fonseca. Con Conceiçao, però, i risultati non sembrano essere migliorati, e la dirigenza adesso deve prendere decisioni importanti.

Anche nello spogliatoio qualcosa non va: persino i leader sembrano aver mollato la presa, come dimostrano le espulsioni di Theo Hernandez in Champions League e quella di Mike Maignan al termine di Milan-Lazio.

Insomma, a Casa Milan è tempo di riflessioni e la permanenza di alcuni giocatori chiave è a rischio. Tra questi c’è anche Mike Maignan che, ultimamente, non ha reso come suo solito.

Il rinnovo di Maignan: non basta l’accordo verbale

Il Corriere dello Sport ha riportato che tra il Milan e il portiere ci sarebbe un accordo verbale per il prolungamento del contratto fino al 2028, con annesso un aumento dell’ingaggio.

Con il rinnovo, Maignan arriverebbe a 5 milioni di euro, diventando uno dei giocatori più pagati della rosa. Tuttavia, questo accordo è ancora del tutto informale, poiché manca l’atto finale: la firma, che al momento non sembra affatto scontata.

Il Milan non sembrerebbe così convinto di prolungare il contratto di Maignan a causa delle prestazioni poco convincenti, e intende valutare con attenzione la situazione, soprattutto considerando l’alto ingaggio che il portiere andrebbe a percepire. Inoltre, il club preferirebbe attendere l’arrivo del nuovo direttore sportivo, che valuterà quali saranno le mosse migliori sul mercato, in entrata e in uscita.

Quello di magic Mike è uno scenario opposto a quello verificatosi per Tijjani Reijnders: per l’olandese, uno dei pilastri di questo Milan, non ci sono stati dubbi. Rnnovo fino al 2030 con aumento di stipendio a 3 milioni. Sulla stessa scia di Reijnders, anche Christian Pulisic, il cui rinnovo non dovrebbe tardare.

Resta in stand-by la trattativa per il prolungamento di Theo Hernandez.