La riforma del calcio a 5 è stata accolta positivamente nell’ambiente Orange Futsal: «Per chi segue la politica dei giovani da oltre dieci anni come noi possiamo solo che essere soddisfatti per questa decisione». Il Direttore Generale dell’Orange Futsal Marco Caccialupi ha analizzato la pagina epocale del movimento: «Questa riforma deve fungere da scossa per far partire una serie di cambiamenti: mi riferisco per esempio alla nascita di strutture adeguate per il futsal giovanile e alla formazione costante e continua di tecnici per l’insegnamento della disciplina. Noi come altre società abbiamo provveduto ad una formazione interna ma sarebbe opportuno che la Divisione ci mettesse a disposizione gli strumenti adatti per raggiungere questi obiettivi. Diventa basilare anche l’obbligatorietà dei settori giovanili in ogni società».
I risultati concreti, secondo Caccialupi, non saranno però immediati: «I primi anni saranno difficili ma potranno essere costruttivi se si metteranno in pratica le riforme che accennavo prima. Come movimento dobbiamo mettere a disposizione il miglior prodotto affinché un giorno i ragazzi possano scegliere di giocare a calcio a 5».
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