Patanè può sorridere. L’Orange Futsal parte con il piede giusto e conferma così le attese della vigilia. Contro il Mediterranea gli astigiani hanno messo in pratica la lavagnetta dell’allenatore argentino: pressione costante e duelli individuali spesso vincenti. Con questo binomio i sardi soffrono la velocità di Cannella, il cinismo di Vitellaro (tripletta) e Mendes (doppietta). Nel 7-0 finale c’è anche la firma di un Cannella tornato ai livelli che gli competono: “Era la prima e la volevamo affrontare nel migliore di modi – ha affermato all’ufficio stampa del club – La cosa più bella è stata la mentalità della squadra. Mi auguro che questo sia il preludio di un buon campionato. A livello personale mi sento bene fisicamente”.
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