Serie A

Pirossigeno pronta alla battaglia. Bossio: “Roster completo”

Il ds dei lupi: “Soddisfatti del futsalmercato. Nessun giocatore è stato preso solo per riempire una casella, saranno tutti determinanti”

Un futsalmercato oculato, intelligente, strategicamente perfetto per la realtà (e la dimensione) di una neopromossa che ha tutte le intenzioni di conquistare la permanenza nell’olimpo del futsal italiano. Tradotto: nessun passo più lungo della gamba. Così la Pirossigeno Cosenza ha optato per le migliori scelte possibili ed è ora pronta a dar battaglia a tutte le big del campionato.

Il punto della situazione con il direttore sportivo Rocco Bossio. “Futsalmercato chiuso. Abbiamo confermato sette giocatori (i tre portieri, capitan Marchio, Poti, Bavaresco e Mauro Pagliuso) e ne abbiamo aggiunti otto. E’ stata una sessione intelligente direi, dato anche il budget inferiore alle altre società di Serie A ma da neopromossa abbiamo voluto fortemente continuare con la nostra mission che non è quella di prendere top player ma buoni giocatori e farli diventare tali. E quindi ecco le scelte Giuseppe Fanelli e Emilio Iaria, sui quali ho puntato tantissimo sin dal primo giorno, Andrea Labate e Alessio Adornato che arriva da una stagione fantastica alla Cormar, ed in questo caso anche il presidente si è spinto tanto pur di averlo a Cosenza. Poi c’è stato il ritorno di Guido Grandinetti, riportato a casa dopo un anno in Francia. Felipinho a titolo definitivo e ne approfitto per ringraziare sia l’Ecocity che il ragazzo che ha voluto fortemente sposare il nostro progetto. Infine Bruno Petry che è la nostra punta di diamante vista la pluriennale esperienza internazionale e l’ultimo arrivato in ordine di tempo Nilmar. Avremo una tribuna “italiana” e una “straniera” ma come coach Tuoto ha saggiamente sostenuto, ogni ragazzo avrà le proprie chances di giocare e conquistarsi il posto da titolare. Poi sarà un campionato lungo, durissimo, con tante partite ravvicinate quindi ci sarà spazio per tutti quanti“.

Pronti a dar battaglia. “Alla fine si tratta di un roster lungo e completo quello che abbiamo messo a disposizione del mister. Ma come dicevo sarà un campionato durissimo. Ovviamente l’obiettivo è conquistare la salvezza. Non abbiamo preso nomi importanti come altre società proprio per poter dare al coach un rosa più profonda e completa e, nel caso di infortuni, avere sempre dodici ragazzi pronti all’utilizzo. Neppure uno di questi è stato preso perché italiano o formato e quindi riempire la casella di turno, non abbiamo questo tipo di mentalità. Ogni singolo calcettista ingaggiato sarà determinante con il proprio contributo“.

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