Serie B

Rasero abbraccia Saviano e Pallaro: «Ci daranno una bella mano»

Muove la classifica ma anche il mercato l’Avis Isola con gli arrivi di Saviano e Pallaro: facciamo il punto della situazione con uno dei suoi leader Andrea Rasero

L’Avis Isola sale in cattedra. Non solo perché ha fermato al Pala Errebi Sanquirico la capolista Real Cornaredo, ma anche perché dal mercato invernale arrivano due pedine importanti per Sergio Tabbia. Matteo Saviano e Matteo Pallaro sono ufficialmente a disposizione dell’ex allenatore dell’Asti. Classe 1993, proveniente dal calcio, ex Revello in Promozione, Saviano ha già dato il suo contributo nel pareggio contro Surace e compagni. Destro micidiale e fisico imponente fanno una risorsa che Tabbia potrà sfruttare anche se dovrà lavorare ancora per calarsi completamente nella disciplina. Matteo Pallaro è invece un laterale, classe 1998, già formato con il pedigree firmato Orange Futsal: un tassello importante per lo scacchiere della società astigiana. «Siamo soddisfatti per questi due innesti e siamo sicuri che ci daranno una mano». Andrea Rasero abbraccia le new entry, anche se il pareggio contro il Real Cornaredo ha lasciato un po’ di amaro in bocca: «E’ sicuramente un risultato positivo, ma per come si era messa la gara magari potevamo anche centrare una vittoria. Adesso la classifica si è accorciata e sappiamo che dovremo sempre lottare su ogni pallone per raggiungere una salvezza che ad inizio stagione sembrava un miraggio. Abbiamo raccolto fino adesso otto punti, forse insperati per come siamo partiti. Peccato per la sconfitta contro la Domus. La classifica ci dice che siamo in ancora in pista, mentre il parquet ha detto che potevamo avere qualche punto in più». Cuore pulsante dell’Avis Isola, Rasero spiega il piccolo segreto di una matricola che si sta ritagliando un ruolo importante nella prima apparizione assoluta nella categoria nazionale: «E’ importante essere allenati da una persona come Sergio Tabbia che rende l’allenamento anche divertente. Naturalmente è molto preciso, ma è un’arma fondamentale per noi, perché siamo in primis un gruppo anziché dei singoli».

Walter Citro

Published by
Walter Citro

Recent Posts

È tutto vero, scambio clamoroso per Vlahovic: chi arriva alla Juve

Dusan Vlahovic ai titoli di coda con la Juve: i bianconeri valutano uno scambio clamoroso…

2 ore ago

Tegola gravissima per il club italiano: tendine rotto

Batosta pesantissima per il club: uno dei giocatori più importanti ha riportato la rottura del…

14 ore ago

Via per 27 milioni: Milan, la cessione fa infuriare

Il Milan è pronto a cedere il giocatore per 27 milioni di euro: i rossoneri…

19 ore ago

Svolta Gyokeres, il ribaltone rimette in gioco la Juve

La Juve prosegue l'assalto a Viktor Gyokeres: un cambio di rotta potrebbe favorire la società…

23 ore ago

Due per uno per Osimhen: così il Napoli frega Juve e Milan

Osimhen saluta il Napoli: una big di Premier League valuta un maxi scambio, sullo sfondo…

1 giorno ago

Sinner, annuncio pazzesco: nessuno se l’aspettava

Il tennis mondiale ha cambiato pelle, e lo ha fatto senza troppi preavvisi. Dopo oltre…

2 giorni ago