Seghetti: «Il Lecco è stato troppo superficiale»

Capitan Caglio (Lecco, serie B) squalificato per la sfida contro il Città di Asti

Il Lecco di Seghetti vince ma ancora non convince, anche se davanti nessuno sembra poter prendere davvero il largo

La L84 sopra tutti, da sola, per la prima volta. Il pareggio del Social Match tra Saints Pagnano e Real Cornaredo, ha aperto le porte della vetta solitaria ai verdeneri. Regge però il massimo equilibrio in un Girone A di Serie B che elegge Videoton e Città di Asti a primi inseguitori, mentre il Lecco ritrova il successo pur senza entusiasmare e con un Marco Seghetti in versione leone in gabbia. L’ultima giornata di squalifica da scontare è stata sinonimo di ennesima giornata snervante per il tecnico lecchese. Le tribune e la balaustra del palasport di Fossano, sono state un terreno fertile per scaricare l’adrenalina della gara. «Non sono contento perché abbiamo tenuto in partita la Rhibo Fossano fino all’ultimo secondo – afferma l’allenatore friulano – subiamo pochissime reti, ma davanti siamo troppo timidi. Sinceramente questa squadra non rappresenta il mio credo». Tre punti fondamentali per la classifica quelli conquistati nel successo sulla Rhibo: «Di positivo c’è solo questo, dobbiamo avere molta più cattiveria agonistica. Per assurdo abbiamo concretizzato l’azione più difficile e nelle altre siamo stati troppo superficiali. Dovevamo sfruttare meglio le ampie metrature di Fossano».