Categories: News

“Sotto scorta dopo una partita”: rivelazione shock

Rivelazione shock dal mondo del calcio, il protagonista rivela un episodio davvero spiacevole accaduto anni fa: “Dopo una partita fu assegnata una scorta a me e la mia famiglia”.

Il calcio dovrebbe essere passione, gioia, divertimento, ma anche delusione e tristezza. Tutte emozioni che può regalare una partita della propria squadra del cuore. Ma quei 90 minuti dovrebbero essere sempre una festa, senza sfociare in altro.

Purtroppo, però, sappiamo benissimo che tutto ciò è solo un sogno utopistico. Vediamo sempre più spesso scontri tra tifoserie, insulti e cori di livello discriminatorio, fumogeni lanciati in campo e tanto altro.

Non dovrebbe esserci spazio per chi usa lo stadio come pretesto per sfogare tutte le proprie frustrazioni, concentrando in quei 90 minuti e in quel luogo di condivisione tutta la propria rabbia.

Sono tanti i calciatori che hanno denunciato in passato minacce sui social e/o insulti pesanti alle proprie famiglie da parte di persone che definirle “tifosi” viene proprio difficile. Ma così come è difficile per i calciatori, a volte è ancora più complicato per gli arbitri.

A raccontare di tutti questi episodi spiacevoli ci ha pensato Daniele Orsato, ex arbitro e da quest’anno nuovo “Commissario dello sviluppo e del talento arbitrale” per l’Associazione Italiana Arbitri (AIA).

Orsato si confessa: “Sono finito sotto scorta”

Daniele Orsato è stato senza dubbio uno degli arbitri italiani più famosi e bravi di sempre: con 289 partite dirette in Serie A è al secondo posto nella graduatoria degli arbitri italiani di tutti i tempi, dietro solo a Concetto Lo Bello (328).

Nel 2020 fu eletto come “Miglior arbitro del mondo” dall’IFFHS (International Federation of Football Hystory & Statistics) e nel suo curriculum spicca una direzione di gara in una finale di Champions League (PSG-Bayern Monaco del 2020), oltre alla semifinale del Mondiale del 2022 tra Argentina e Croazia.

Adesso che la sua carriera da arbitro è finita, Orsato si è concesso a una lunga e toccante intervista al “Corriere del Veneto”. Oltre a raccontare dei tipi di violenza subiti da lui e i suoi colleghi da calciatori, dirigenti e tifosi, Orsato ha messo in evidenza un episodio davvero brutto accadutogli in prima persona.

Orsato racconta di quando finì sotto scorta (Screen YouTube) – Futsalnews24.com

Uno dei momenti più difficili della sua carriera è stato quando, dopo una partita, fu messo sotto scorta lui e la sua famiglia per una settimana: “Un arbitro sa di dover affrontare contestazioni, fa parte del gioco, ma quella volta era diverso: non ero solo io al centro della tempesta, c’erano di mezzo mia moglie e i miei due bambini piccoli.

Un episodio che dovrebbe far riflettere un po’ tutti. Non si può finire sotto scorta per una partita di calcio. Questo magnifico sport resterà comunque sempre un gioco. E non si può mettere a rischio la vita delle persone per un gioco.

Danilo

Published by
Danilo

Recent Posts

Allegri snobbato, Tudor mette la freccia e piazza il colpo

Negli ultimi giorni di mercato si accende il duello tra Milan e Juventus per un…

4 ore ago

Accordo totale, addio Inter: affare da 30 milioni

Il giocatore ha raggiunto l’intesa con il club. Sfuma un altro innesto prezioso per il…

13 ore ago

Napoli-Milan, così Conte beffa Allegri e gli soffia il colpo

Antonio Conte sta convincendo il bomber ad accettare la corte del Napoli: il Milan rischia…

15 ore ago

Pazzesco Juve, l’Inter si tira fuori: così arriva Lookman

L'Inter pare abbia definitivamente rinunciato al colpo Lookman: la Juve potrebbe ora farsi sotto per…

17 ore ago

Addio Locatelli, la Juve chiude così il colpo a centrocampo

La Juve può esultare per il grande colpo a centrocampo: c'entra Locatelli, i tifosi non…

21 ore ago

Gasperini si vendica dell’Inter: blitz vincente della Roma

La Roma punta in grande per quanto riguarda il calciomercato, tentando di mettere alle strette…

23 ore ago