(foto Facebook Roma c5)
Che sia uno dei talenti più indiscussi del panorama nazionale, è un dato di fatto. Normale allora che sia sotto la lente di ingrandimento degli addetti ai lavori. Ibrahim Ghouati, da quando è arrivato alla Roma c5 ha lasciato il segno. Non solo in prima squadra, ma il pivot classe 1999 ha contribuito alla conquista dello scudetto Under 19 nazionale battendo una parte del suo cuore, ovvero gli ex compagni dell’Orange. Tutte queste gesta non sono passate inosservate, comprese la prestazioni recentissime con la Nazionale Giovani Esordienti, tanto che il numero nove giallorosso è finito sul taccuino di alcune squadre della massima serie. Ghouati fa gola a tanti, compresi i vice Campioni d’Italia dell’Acqua&Sapone del nuovo-vecchio tecnico Max Bellarte che lo hanno messo nel mirino. La serie A potrebbe essere una scorciatoia per portarsi in Abruzzo un giocatore capace di lasciare il segno ovunque sia andato. L’intenzione c’è ma gli ostacoli non sono pochi e nemmeno facili da superare. In primis bisogna parlare con la Roma c5, proprietaria del cartellino, che difficilmente si priverà tanto facilmente di un giocatore acquistato soltanto una stagione fa e con un futuro già scritto tra i protagonisti di questa disciplina. Ibra e l’Acqua&Sapone, un asse non ancora caldo, ma che potrebbe diventare bollente in un mercato che sta per entrare ufficialmente nel vivo.
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