Restyling Taurus: Antoniello presidente, bye bye Nizza

Novità in arrivo da casa Taurus Futsal con il ritorno al nome originario, il cambio di logo, la nomina di Andrea Antoniello nuovo presidente e la separazione da mister Nizza

Una sostanziosa rinfrescata all’assetto societario sancita dal ritorno al nome Taurus Futsal con cui il sodalizio nacque nel 2011 come realtà prettamente amatoriale. Giusto un anno fa, invece, lo sbarco nei campionati di federazione con la Serie C1, la Under 19 regionale e il marchio Kinetika. Un idillio durante sostanzialmente un anno solare, terminato con la separazione amichevole da Pino Larinese e dall’ex Presidente Alberto Berdusco, ora sostituito al timone da Andrea Antoniello che, fresco di nomina, continuerà comunque anche a occuparsi di mercato mantenendo il ruolo di Direttore. E non ci sarà più Pierfrancesco Nizza, subentrato a stagione in corso, a guidare la prima squadra in Serie C1. Membro prezioso e imprescindibile del progetto Taurus Futsal sarà invece ancora Davide Catalani, al quale spetta un bilancio di questa prima stagione andata frettolosamente in archivio e qualche piccola anticipazione su quel che sarà il futuro prossimo: “Per la nostra società è una specie di ritorno alle origini, ma ci teniamo anzitutto a ringraziare Berdusco e Larinese per l’impegno profuso. Il bilancio della stagione è sicuramente positivo: l’obiettivo era la salvezza e l’abbiamo raggiunta, considerando che anche prima della sosta eravamo ampiamente in linea con le aspettative. Un altro aspetto positivo è stato senza dubbio l’aver lanciato tanti giovani in prima squadra. Per il prossimo anno ripartiremo certamente con l’obiettivo di mantenere comunque la categoria, per quanto programmare resti difficilissimo in senso assoluto. Aspettiamo poi anche qualche input dalla Federazione per decidere che campionati affrontare a livello giovanile: ragazzi a disposizione ne abbiamo ma vedremo quali saranno le soluzioni migliori da trovare. Tra le poche certezze del momento, è sicuro che lasceremo Rosta ci trasferiremo a Torino, o nella prima cintura, per quanto riguarda lo sviluppo del settore giovanile”.