Giovanili
History Roma 3Z contro il fuoriquota “libero” in U19
La History Roma 3Z prende posizione sulla questione del fuoriquota “libero” introdotto dalla Divisione per la prossima stagione sportiva. E non solo…
Non è contenta la History Roma 3Z e lo fa capire apertamente con un comunicato stampa in cui illustra le proprie ragioni. Il nodo del contendere è relativo al fuoriquota “libero” nel prossimo campionato Under 19, ovvero: una qualunque squadra partecipante al campionato potrà schierare un giocatore senza limitazioni di età (solamente nella regular season).
“L’ASD History Roma 3Z esprime la sua perplessità in merito alla decisione della Divisione Calcio a 5 di inserire un ‘fuoriquota libero’ nella categoria Under 19 nazionale. Una decisione – si legge sulla nota emessa dal club – che va in netto contrasto con la necessità di far giocare e crescere i giocatori giovani e, soprattutto, una scelta che non sembra supportare la volontà di tagliare i giocatori non formati o stranieri che prenderà il via a partire dalla prossima stagione”. Si contesta quindi anche un eventuale parallelismo con il calcio a 11: “L’idea di emulare quanto avviene nel calcio a 11 con le squadre Primavera non è quella giusta. Sono due sport diversi con spazi e regole opposte e la presenza di un ‘professionista’ in una squadra giovanile di calcio a 11 ha sicuramente un impatto minore rispetto a quanto accadrebbe su un campo di futsal”.
L’History Roma 3Z non si ferma qui però e contesta anche un’altra piccola-grande rivoluzione del mondo del futsal, appena introdotta peraltro anche nelle norme Figc: “La regola del doppio tesseramento rischia di rivelarsi un boomerang e di falsare completamente i campionati. Le società economicamente forti, infatti, potrebbe mettere a segno dei tesseramenti importanti nelle ultime giornate che andrebbero ad incidere sulle classifiche finali”.
Si parla anche di un dialogo assente con gli arbitri nel comunicato della società romana: il testo integrale lo trovate qui. Uno sfogo, quello dell’History Roma 3Z che, nonostante tutto, sembra volto a cercare un confronto costruttivo con la Divisione Calcio a 5.
