Addio Maignan, il Milan ha già scelto il sostituto

La stagione 2025/2026 potrebbe essere l’ultima di Maignan al Milan: il francese è in scadenza, i rossoneri hanno già in mano il sostituto.

Il contratto di Mike Maignan con il Milan scadrà al termine di questa stagione. Al momento non si registrano passi avanti tra le parti per provare ad arrivare a un prolungamento dell’intesa. Non a caso durante il calciomercato estivo si era parlato di un possibile addio anticipato del portiere francese, su cui sembrava forte l’interessamento del Chelsea.

Alla fine Maignan è rimasto alla corte di Allegri ma sono tanti i dubbi su una sua permanenza a Milanello anche oltre il 2026. Il club di via Aldo Rossi proverà a fare un nuovo tentativo per convincere l’ex Lille ad accettare un rinnovo di contratto fino al 2029 (con uno stipendio che salirebbe dai 3,2 milioni attuali a 5 milioni). Al tempo stesso, però, Tare e Furlani non vogliono farsi trovare impreparati: in caso di fumata nera con Maignan la dirigenza rossonera ha già individuato il possibile sostituto.

Stando a quanto riportato da Tuttosport il club ha molta fiducia nel giovane Lorenzo Torriani ed è convinto che abbia tutte le carte in regola per diventare un giorno il portiere titolare del Milan. Tuttavia in caso di addio di Maignan serve un estremo difensore che abbia già una certa esperienza e sia pronto per difendere i pali del Diavolo.

Addio Maignan, il Milan ha già il sostituto: gioca in Serie A

Il quotidiano sportivo torinese rivela che in cima alla lista di Igli Tare c’è Zion Suzuki del Parma. Il portiere giapponese ha fatto bene lo scorso anno con i ducali e anche quest’anno punta a dare un contributo decisivo per garantire ai gialloblu la permanenza in Serie A. D’altronde è stato lo stesso Suzuki a non prendere in considerazione le proposte che gli erano pervenute già in estate.

Nel 2026, però, le cose potrebbero cambiare. Il Milan è intenzionato a intensificare il suo pressing per garantire ad Allegri un portiere giovane ma dalle ottime qualità. Il Parma, dal canto proprio, non vuole fare sconti: il contratto del nipponico con i ducali scade nel 2029, pertanto il club emiliano è disposto a sedersi al tavolo delle trattative solo di fronte a un’offerta davvero interessante.

Servono almeno 35-40 milioni di euro per convincere i gialloblu a lasciar partire Suzuki: una cifra che ovviamente impone delle riflessioni in casa Milan. Non è da escludere che Tare provi a proporre un prestito con diritto di riscatto che può diventare facilmente obbligo al verificarsi di determinate condizioni.