Affare da 125 milioni, Juve dice sì: Tudor in piena emergenza

Un’operazione da 125 milioni scuote gli equilibri interni del mercato bianconero: il sì della Juve mette Tudor in seria difficoltà 

Con la fine del calciomercato ormai alle porte, la pressione per concretizzare le ultime operazioni aumenta in casa Juventus. Il mercato della Signora è stato rallentato da diversi fattori, su tutti le difficoltà nelle cessioni, che hanno inevitabilmente bloccato anche le entrate. A meno di dieci giorni dalla chiusura ufficiale della sessione estiva, la situazione resta in bilico e Tudor avrebbe voluto chiudere le principali trattative prima dell’inizio del campionato – un obiettivo che, ad oggi, appare alquanto difficile da realizzare.

I nodi che hanno frenato ulteriormente il mercato in entrata sono ben noti. In primis, il caso legato a Dusan Vlahovic, che ha tenuto banco per tutta la sessione e che, ad oggi, è tutt’altro che risolto. Il Milan – società che aveva manifestato un concreto interesse per l’attaccante serbo – ha ormai abbandonato la pista, virando con decisione su Boniface.

Vlahovic, il cui peso a bilancio si aggira intorno ai 38 milioni tra ingaggio e ammortamento, rappresenta ancora una situazione aperta. I rossoneri, dal canto loro, sperano in un’occasione last-minute proveniente da qualche big europea, ma per ora tutto tace.

Nel frattempo, resta da chiarire anche la posizione di Kolo Muani, profilo che interessa ma per cui il PSG non è disposto a fare sconti, né tantomeno a cedere in perdita. Per poter affondare il colpo, la Juventus dovrà prima sbloccare un’uscita: sebbene l’indiziato principale resti Vlahovic, anche la posizione di Nico Gonzalez è considerata un freno importante alle operazioni.

Liberandosi dell’attaccante argentino, la Juventus potrebbe infatti riaprire un discorso per Edon Zhegrova del Lille, in scadenza nel 2026 ma con un futuro incerto: il club francese non vorrebbe infatti rischiare un nuovo caso Jonathan David, perso a parametro zero. Nel frattempo è emerso un affare oneroso da 125 milioni che potrebbe cambiare le carte in tavola per il mercato bianconero.

La Juve accetta la cessione: scatta l’allarme per Tudor

Il Crystal Palace è vicino a due cessioni di peso: Eberechi Eze all’Arsenal e Marc Guehi al Liverpool. Due operazioni che, sommate, potrebbero portare nelle casse dei londinesi oltre 125 milioni di euro, garantendo così una forza economica non indifferente per rinforzare la rosa. Secondo quanto riportato dal Guardian, uno dei nomi finiti nel mirino del Palace per colmare il vuoto lasciato da Guehi è Lloyd Kelly, difensore della Juventus.

La trattativa non sarà semplice: il club bianconero non ha intenzione di privarsene a cuor leggero, soprattutto a pochi giorni dall’inizio del campionato, ma Comolli potrebbe pesare di alzare la posta vista l’ampia disponibilità economica del club inglese. Tuttavia, l’uscita dell’innesto difensivo crea un problema anche allo stesso Tudor, che con la Serie A alle porte, rischia di restare senza rinforzo nel reparto arretrato.