
Aveva ragione Giuntoli (www.futsalnews24.com - X Fabrizio Romano)
La Juventus si è separata da Giuntoli dopo una sola stagione, ma evidentemente quest’ultimo aveva non poco ragione.
La Juventus, in quella che sarebbe dovuta essere più o meno tranquillamente la stagione della rinascita, si è trovata presto al centro di un progetto completamente fallimentare. Dopo un mercato importante fatto e caratterizzato da acquisti notevoli, Thiago Motta è stato esonerato ancora prima del termine della stagione.
Al suo posto è arrivato Igor Tudor, che ha portato il club in Champions League e che è stato confermato dalla Juventus nelle partite che sono arrivate successivamente al Mondiale per Club.
Nel frattempo, ancor prima dell’arrivo di Comolli i bianconeri si sono separati da Cristiano Giuntoli. Insomma, un turbinio di delusioni e cambiamenti che ha portato il club a una nuova rinascita, sperando che vada meglio della scorsa annata calcistica. Comunque, al di là di tutto quanto, su una cosa (anzi due) sembra che Giuntoli avesse effettivamente ragione.
Juventus, aveva ragione Giuntoli: ecco in che cosa
La Juventus ha già iniziato la nuova stagione, e lo ha fatto nel migliore dei modi in campionato. Tuttavia, è chiaro che – al di là di risultati e mercato – la strada è ancora lunga per vedere i bianconeri effettivamente tornare al vertice del calcio italiano ed europeo. L’importante, comunque, per la Vecchia Signora è ritrovare continuità. dentro e fuori dal campo. Questo è l’obiettivo della dirigenza tanto quanto lo è per l’allenatore Igor Tudor e il suo staff. Il tecnico juventino ha parlato di recente di due giocatori in particolare, protagonisti di una stagione davvero amara e difficile nel 2024/25.

Stiamo facendo in particolar modo riferimento a Teun Koopmeiners e Nico Gonzales. Ecco cosa ha detto l’allenatore croato negli ultimi giorni riguardo all’olandese e all’argentino: “Koopmeiners è un titolare e sarà un titolare. Ho parlato tanto e non bisogna aggiungere altro, lui è sulla buona strada. Gonzales è un giocatore che mi piace, non c’è mai stata una bocciatura da parte mia. Ho deciso di provarlo sulla fascia, perché può fare sia questo che giocare davanti. Ha caratteristiche diverse e sono contento di averlo in squadra”.
Insomma, due dei giocatori più criticati della scorsa stagione sono tutto tranne che bocciati da parte di Tudor. Parliamo di due calciatori arrivati durante la gestione di Cristiano Giuntoli. Certo, non basta questo per decidere di portare avanti un progetto che si è rivelato tutt’altro che congeniale al bene della Juventus, ma è anche vero che dal punto di vista di questi due acquisti non si può dire molto di negativo nei confronti dell’operato dell’ex uomo mercato della società piemontese.