
Bomba Milan, ecco il nuovo bomber: Vlahovic scaricato definitivamente - Futsalnews24.com (screen Youtube)
La telenovela Vlahovic Milan ha tenuto banco per tutta l’estate in casa rossonera, ma oggi il corteggiamento al bomber juventino sembra sfumato definitivamente.
Il Milan continua a muoversi con grande lucidità in questa sessione estiva di calciomercato, dimostrando di avere idee chiare e un piano ben definito. Mentre in città l’Inter sembra vivere di rendita dopo i successi passati, la sponda rossonera lavora in silenzio, collezionando acquisti funzionali al progetto tecnico di Massimiliano Allegri senza sperperi eccessivi. Una strategia che sta convincendo tifosi e addetti ai lavori. Gli arrivi di Koni De Winter, Luka Modric e Samuele Ricci hanno già alzato il livello tecnico della squadra, portando in dote esperienza internazionale, solidità difensiva e qualità in mezzo al campo. Operazioni condotte con costi contenuti rispetto al valore dei giocatori, un segnale di gestione oculata che non frena però l’ambizione.
Milano vive così una sorta di doppia velocità: da una parte un Milan determinato a costruire una rosa profonda e completa, dall’altra un’Inter che, tra incertezze di mercato e un’identità di gioco ancora da consolidare, non trasmette la stessa sensazione di controllo e programmazione. In questo contesto, sembra ormai sfumare definitivamente l’ipotesi Dusan Vlahovic in rossonero. L’attaccante serbo della Juventus, al centro di voci di mercato per tutta l’estate, non rientra più nei piani di Igli Tare. Il dirigente albanese avrebbe infatti scelto di abbandonare la pista, rinunciando così a un’operazione che avrebbe permesso ai bianconeri di liberarsi di un ingaggio pesante e di incassare una cifra importante. La scelta di Tare conferma l’orientamento del Milan: evitare investimenti eccessivi su giocatori con richieste economiche fuori scala, puntando invece su soluzioni più sostenibili e funzionali.
Hojlund, via libera al Milan: svolta nella trattativa con lo United
Archiviata la pista Vlahovic, i riflettori si spostano su Rasmus Hojlund, sempre più vicino a vestire la maglia del Milan. Dopo settimane di incertezza, il centravanti danese sembra essersi convinto a lasciare il Manchester United per fare ritorno in Serie A, dove aveva già lasciato ottimi ricordi con la maglia dell’Atalanta. Secondo le ultime indiscrezioni, l’intervento diretto di Igli Tare avrebbe avuto un ruolo decisivo: il dirigente rossonero avrebbe trovato il modo di far breccia nella volontà del giocatore, prospettandogli un ruolo centrale nel progetto di Allegri e la possibilità di essere protagonista sin da subito.

Sul fronte delle trattative tra club, la situazione è altrettanto chiara: lo United è disposto ad accettare la formula del prestito con diritto di riscatto, fissando però un prezzo importante per il trasferimento definitivo. Si parla di un prestito oneroso da 6 milioni di euro, con diritto di riscatto a 40 milioni. Una cifra impegnativa, ma che il Milan considera sostenibile se Hojlund riuscirà a confermare il potenziale mostrato in Serie A. La trattativa entra ora nella fase decisiva, con le parti che lavorano per definire i dettagli contrattuali e organizzare le visite mediche. Il ritorno del danese in Italia appare sempre più probabile, e per il Milan significherebbe completare il reparto offensivo con un attaccante giovane, fisico e già rodato nel campionato italiano.