DB Caselle in C2, Spiga: “C’è rammarico”

Facce scure in casa Don Bosco Caselle dopo il triste epilogo della stagione, che ha visto retrocedere la squadra allenata da Giuseppe Spiga, alla sua ultima panchina prima di una nuova avventura

La sconfitta alla prima giornata di playout aveva già compromesso non tanto le possibilità di salvezza della Don Bosco Caselle, quanto il morale già non altissimo della squadra capitanata da Manuel Desiderio. La stagione che si è conclusa ufficialmente ieri sera con il 7-1 in favore del Bra e la “caduta” in C2 è stata travagliata e le tre retrocessioni previste quest’anno dal Comitato Regionale non hanno certo aiutato i casellesi.

A fine partita ha parlato Giuseppe Spiga, alla sua ultima panchina con la Don Bosco Caselle: “Ancora una volta siamo di fronte ad una gara che è una fotografia della nostra stagione. Siamo anche partiti bene, andando in vantaggio, ma quel 3-1 subito allo scadere del primo tempo in modo folle ci ha condizionato nel prosieguo della gara”, è la prima analisi del tecnico. “Avevamo impostato la partita per un inizio così, per poi tentare il tutto per tutto nella ripresa: la squadra – fa notare Spiga – ha fatto quello che abbiamo programmato e le occasioni le abbiamo anche avute, ma senza essere in grado di concretizzarle”. Il match ha poi avuto un risvolto tutto favorevole al Bra: “Sì, nella ripresa poi loro sono andati sul velluto, mentre noi abbiamo tentato la carta del portiere di movimento, che avevamo programmato a prescindere dal passivo”.

Volendo cercare un aspetto positivo in una serata che porta ad una retrocessione, eccone uno: “Non ci siamo comunque mai arresi. Abbiamo cercato anche di evitare la disfatta, anche se il risultato dice che non ci siamo riusciti. Ai ragazzi, però, non ho nulla da rimproverare, anche perché – sottolinea Spiga – da mesi si allenano e giocano sempre in otto”.

Ora per il tecnico termina l’avventura con la Don Bosco Caselle e a breve verrà annunciata la sua nuova squadra: “Vado via col magone, perché avrei voluto aiutare la squadra a salvarsi. Di questi anni però rimarranno indelebili tanti ricordi e il rammarico di non essere riuscito a concludere positivamente questa stagione. Ora però – ha concluso Spiga – ripartirò con nuovi stimoli e motivazioni: a breve saprete anche in quale società”.