Donnarumma, il ritorno in Italia è realtà: si sta già allenando

Il ritorno di Donnarumma in Italia è realtà: il portiere ha già iniziato gli allenamenti. La permanenza al PSG è sempre più a rischio

Prestazioni monstre e grande leadership: Gigio Donnarumma è ormai uno dei portieri più forti al mondo, forse il più forte. Dopo una stagione in cui ha fatto incetta di trofei centrando il triplete con la maglia del PSG alzando al cielo il campionato francese, la coppa di Francia e la Champions League, con un roboante 5-0 ai danni dell’Inter e sfiorando un incredibile poker cadendo in finale del Mondiale per Club sotto i colpi del Chelsea, il portiere potrebbe ora cambiare casacca.

Dopo una stagione simile, con alcuni addetti ai lavori che parlano addirittura di pallone d’oro per Gigio, il club parigino vorrebbe rinnovare il contratto dell’estremo difensore, ma per ora non c’è l’accordo. La scadenza al momento è al 2026 e il rischio concreto per Luis Enrique è quello di perderlo a parametro zero come successo con Mbappè l’estate scorsa. Per questo motivo, qualora non si trovasse la quadra definitiva per il rinnovo, Donnarumma sarebbe immediatamente ceduto per fare cassa.

Donnarumma, clamoroso ritorno in Italia

In attesa di capire i risvolti del suo futuro, il classe 1999 ha scelto la Costa Smeralda per svolgere la preparazione pre-campionato, nello specifico il comune di Arzachena. Qui Donnarumma sta preparando l’inizio della prossima stagione, che avverrà molto presto, il 13 agosto, contro il Tottenham nella finale di Supercoppa Europea che si terrà a Udine.

Qualora Gigio dovesse lasciare Parigi sono molti i club interessati ad accaparrarsi le sue prestazioni come il Manchester City, che potrebbe sostituire il partente Ederson proprio con il fenomeno italiano. Non solo però, anche il Chelsea, avversario in finale del Mondiale per Club sarebbe alla finestra per seguire gli sviluppi e potrebbe presto presentare un’offerta.

Non è però da escludere un ritorno in Italia per lui, con l’Inter non più convinta delle prestazioni di Sommer e che potrebbe riportare in patria il capitano della Nazionale. Per lui si tratterebbe di un ritorno dall’altra parte del Naviglio, avendo infatti esordito con la maglia del Milan a soli 16 anni e con oltre 250 presenze all’attivo in maglia rossonera. L’addio al Diavolo è stato più che turbolento, con i tifosi milanisti che hanno accusato Gigio di pensare solo ai soldi e di non essere riconoscente nei confronti del club che lo ha lanciato nel calcio europeo.