
Ha detto no, Juventus: altro affare saltato (Screen Ig @dazn_it) - Futsalnews24.com
Il rifiuto del giocatore ha fatto saltare la doppia cessione: ancora difficoltà a fare cassa per la Juventus
Il mercato della Juventus è in salita. Se la squadra guidata da Igor Tudor è negli States per il Mondiale per Club, la dirigenza bianconera è al lavoro per l’imminente sessione di calciomercato alle porte. Il reparto dirigenziale sta riflettendo sulla necessità di sfoltire la rosa prima di poter procedere con nuovi innesti: ogni operazione in entrata dipende, di fatto, dalle uscite.
Il caso più emblematico resta quello di Dusan Vlahovic, ancora al centro di una situazione intricata. Il centravanti serbo, arrivato a Torino nel mercato invernale del 2022 dalla Fiorentina, è legato alla Juve da un contratto che prevede un ingaggio da 12 milioni netti per la prossima stagione, e l’attaccante non intende fare alcuna concessione economica. Un ostacolo enorme per la dirigenza, che sembra intenzionata a percorrere la via della separazione, così come già ipotizzato lo scorso anno con Cristiano Giuntoli alla guida dell’area tecnica.
Il divorzio sembrerebbe l’unica via d’uscita da questa situazione così complessa. Tuttavia, il problema non è solo economico: Vlahovic rifiuta categoricamente destinazioni come l’Arabia Saudita e la Turchia. Il suo obiettivo è restare al top in Europa, nel calcio che conta. Si vocifera di un interesse del Milan, ora guidato da Massimiliano Allegri, ma anche in quel caso il nodo ingaggio rappresenterebbe uno scoglio difficilmente superabile.
Juventus in difficoltà: salta una doppia cessione
Accanto al nodo Vlahovic, in queste ore si è registrata anche la fumata nera nella trattativa con il Nottingham Forest per una doppia cessione che avrebbe portato circa 22-23 milioni nelle casse bianconere. Il club inglese era pronto a chiudere per Timothy Weah e Samuel Mbangula, ma il rifiuto dell’esterno statunitense ha fatto saltare l’intero pacchetto.

L’intesa sembrava vicina con il club di Premier League, tuttavia, senza il via libera dell’ex Lille, il Nottingham ha deciso di ritirare l’offerta, raffreddando così anche l’interesse per Mbangula, valutato più di 10 milioni da Comolli e dai suoi soci.
Per il belga classe 2004 restano aperte alcune opzioni, in particolare in Serie A. Essendo considerato un giovane di prospettiva, Bologna e Atalanta avrebbero manifestato interesse, ma senza affondi concreti. L’impressione è che si debba attendere ancora prima di trovare una soluzione.
Il mancato incasso blocca parzialmente anche le mosse in entrata della Juventus, rallentando un processo di rinnovamento già di per sé complicato. La priorità resta fare cassa, ma con pochi margini di manovra e alcuni giocatori restii a partire, il mercato bianconero rischia di restare inchiodato ancora per settimane.