Il Milan è affossato, la sentenza è netta: scappa via subito

Nuovo ciclo Allegri, partenza in salita, ma le parole di chi conosce l’ambiente Milan pesano come un macigno

Il nuovo corso rossonero targato Massimiliano Allegri è appena iniziato. Dopo undici anni di assenza il tecnico livornese ha fatto ritorno a Milanello, dove ha anche incontrato il primo acquisto estivo del Milan: Samuele Ricci. Dopo l’ufficialità e la firma di giovedì scorso, il nuovo centrocampista del Diavolo ha fatto visita al Centro Sportivo, dove ha avuto un colloquio con Allegri e Tare e dove ha conosciuto i nuovi compagni.

In attesa dei prossimi movimenti, l’ex Torino è il primo colpo ufficiale del calciomercato estivo del Milan. L’ex centrocampista del Torino approda a Milanello per inaugurare una nuova fase del progetto tecnico rossonero. La dirigenza, ora sotto la guida del neo direttore sportivo Igli Tare, è al lavoro per costruire una rosa più solida, competitiva e ambiziosa. L’obiettivo è chiaro: rialzare la testa dopo una stagione deludente, culminata con l’esclusione da tutte le competizioni europee.

Un risultato amaro che impone riflessioni profonde, ma che al tempo stesso lascia spazio a una ricostruzione senza distrazioni. Il Milan punta a ritrovare centralità in campionato e tornare ad essere protagonista, attraverso un mercato mirato.

In questo scenario, non si sono fatte attendere le prime impressioni, e anche le prime critiche, sul nuovo ciclo targato Max Allegri. Un progetto che parte tra entusiasmo e incertezze, e che viene osservato con attenzione da chi conosce a fondo l’ambiente rossonero.

Milan, il progetto di Allegri parte tra dubbi e frecciate

Raggiunto dai microfoni di Sky TG24 a margine del Premio Internazionale Fair Play Menarini, Demetrio Albertini ha commentato l’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, soffermandosi anche sul primo colpo di mercato dei rossoneri, Samuele Ricci.

L’ex centrocampista rossonero, da sempre attento osservatore delle vicende milaniste, ha parlato con grande lucidità della nuova fase che si apre per il Milan: “L’ultima stagione non è stata positiva. Ha vinto la Supercoppa italiana, ma non basta, considerando gli obiettivi che deve avere il Milan. Adesso c’è la bellezza dello sport: hai sempre la possibilità di riaccendere i sogni dei tifosi“.

Poi, parole di incoraggiamento e stimolo per Samuele Ricci, appena arrivato a Milanello per rafforzare il centrocampo: “Il primo consiglio che vorrei dargli è che il Milan non deve essere un punto di arrivo, ma un’occasione per potersi lanciare verso grandissimi traguardi, personali e di squadra. È un giocatore che dà equilibrio, ha caratteristiche simili alle mie”.

Parole che suonano come un avvertimento: chi arriva oggi a Milanello deve farlo con fame vera, non con il pensiero che il Milan sia il punto di arrivo per la carriera di un giovane calciatore, ma un’occasione di lancio.