
Il tempo corre e un altro se ne va: Tudor su tutte le furie - Futsalnews24.com (screen Youtube)
L’immobilismo della Juventus sul fronte delle uscite sta mettendo a repentaglio l’intera strategia di mercato bianconera. Tudor si vede soffiare un altro obiettivo sotto il naso.
La Juventus vive giorni di fuoco sul fronte mercato. A meno di un mese dall’inizio della stagione, la rosa bianconera appare ancora incompleta e piena di nodi irrisolti. Igor Tudor e il direttore sportivo Damien Comolli sanno bene che il problema non è solo legato ai rinforzi, ma soprattutto agli esuberi. I casi di Dusan Vlahovic, Douglas Luiz, Weah e Nico Gonzalez hanno trasformato la sessione estiva in una vera e propria corsa a ostacoli. Senza sbloccare le cessioni, la dirigenza non ha la possibilità di chiudere per i profili individuati da tempo.
Il paradosso è che la Juve avrebbe già tracciato un piano chiaro, con almeno quattro innesti di alto livello da consegnare a Tudor: un centrale difensivo, un esterno offensivo, un centrocampista e una punta. Ma ogni trattativa sembra incagliarsi sullo stesso scoglio: i bianconeri devono prima cedere per poi poter investire. Non basta aver portato a casa un colpo come Jonathan David, perché la sensazione è che i rivali di campionato stiano correndo più veloci. La Roma, ad esempio, sta insistendo con forza su Rasmus Hojlund, che rimane un vecchio pallino di Comolli. L’Inter ha ormai in pugno Lookman, mentre il Milan spinge – insieme all’Inter – per Giovanni Leoni, difensore valutato circa 40 milioni dal Parma. Due obiettivi che la Juventus aveva monitorato a lungo e che rischia di vedere sfumare uno dopo l’altro. Dalla Germania, inoltre, arriva una minaccia concreta che potrebbe trasformarsi in una vera beffa di mercato: il ritorno di un obiettivo bianconero verso il club che lo ha lanciato.
Sancho, il Borussia Dortmund si inserisce
Il nome è quello di Jadon Sancho, il talento del Manchester United che da settimane rappresenta il sogno di mercato della Juventus. L’inglese è pronto a lasciare l’Old Trafford, con il quale ha ancora un contratto in scadenza nel 2026, e sarebbe anche disposto a tagliarsi lo stipendio dai 10 milioni attuali a circa 6 milioni per approdare a Torino. Comolli aveva lavorato a lungo sull’accordo, arrivando vicino alla fumata bianca, ma il blocco sulle uscite – soprattutto quelle di Nico Gonzalez e Weah – sta rallentando tutto. Nel frattempo, il Borussia Dortmund è piombato con decisione sulla scena. Sky Sport UK ha parlato di contatti già avviati tra il club tedesco e il Manchester United. Con una proposta da circa 15 milioni di sterline, cifra molto vicina ai 18-20 milioni richiesti, la Juve sembrava a un passo. Sancho però non ha mai nascosto di avere un debole per il ritorno a Dortmund, dove tra il 2017 e il 2021 ha collezionato 158 presenze, 53 gol e 67 assist, diventando uno dei giocatori più influenti della Bundesliga.

La Juventus rischia quindi di perdere un obiettivo prioritario, con il Napoli che osserva da lontano pronto a inserirsi. De Laurentiis, forte dei colpi già messi a segno come De Bruyne, Lang, Lucca, Beukema, tra gli altri, potrebbe tentare un affondo last minute per regalare ad Antonio Conte un ulteriore rinforzo di qualità sugli esterni. Se il Dortmund dovesse davvero accelerare, la Juventus si ritroverebbe senza il suo principale obiettivo offensivo, con un mercato ancora tutto da sbloccare e la pressione crescente di tifosi e rivali. Perdere un acquisto praticamente già fatto sarebbe veramente un colpo difficile da digerire.