“Inadeguati”: la Juve non convince, in tre rispediti a casa

Nonostante gli arrivi di Openda e Zhegrova la rosa della Juve non sembra ancora all’altezza: ne hanno bocciati ben tre.

Openda e Zhegrova sono i colpi di mercato messi a segno da Comolli nell’ultimo giorno utile. Due ottimi profili che vanno ad aggiungersi ai nuovi arrivati Joao Mario e David, già da tempo a disposizione di Tudor. L’allenatore croato può così contare su una Juve rinforzata soprattutto in attacco: davanti, infatti, i bianconeri hanno a disposizione tante soluzioni vista anche la permanenza di Dusan Vlahovic.

Tuttavia in molti sono convinti che Tudor non sia pienamente soddisfatto del calciomercato estivo. Sia in difesa che a centrocampo sembra che manchi qualcosa. L’arrivo di Joao Mario – che ha già fatto vedere le sue qualità nelle prime uscite – è certamente positivo e il ritorno di Gleison Bremer al centro della difesa è stato accolto con grande entusiasmo da tutti i tifosi juventini, ma un paio di innesti di qualità tra difesa e centrocampo avrebbero fatto molto comodo al tecnico croato.

Riccardo Pratesi, giornalista della Gazzetta dello Sport, fa un’analisi dove non utilizza giri di parole: la Juventus, a detta della penna della ‘Rosea’, ha almeno “tre titolari inadeguati“. Nel post pubblicato su X Pratesi precisa che i ruoli dove la Juve appare non all’altezza sono tre: il difensore di sinistra, l’esterno destro e il regista.

Bufera Juve, bocciati in tre: che batosta

Per quanto riguarda il ‘difensore di sinistra’ è facile immaginare che il giornalista si riferisse a Lloyd Kelly. L’ex Bournemouth e Newcastle ha giocato proprio da braccetto di sinistra nel match vinto 1-0 dalla Juventus a Marassi contro il Genoa. Per quanto riguarda invece l’esterno destro è probabile che il giornalista della Gazzetta dello Sport abbia puntato il dito contro Pierre Kalulu, costretto a giocare in un ruolo – l’esterno destro nei cinque di centrocampo – di certo non suo.

Infine Pratesi ha parlato anche del regista: Manuel Locatelli non convince il giornalista, nonostante una prestazione tutto sommato positiva nella sfida del Ferraris che ha visto i bianconeri uscire con il bottino pieno.

Ormai il mercato è chiuso e la Juventus non può più intervenire su quelle che per Pratesi sono evidenti carenze: in questa prima parte di stagione si capirà se i dubbi del giornalista verranno smentiti dai fatti o se invece nel mercato di gennaio verrà fatto qualcosa per migliorare ulteriormente l’organico.