Inter-Psg, fuori in sette: la finale è già un caso

Inter-PSG sarà la partita dell’anno calcistico, e si inizia a parlarne già ora a oltre due settimane dallo straordinario evento.

Inter-Psg è la partita più attesa dell’anno calcistico, dato che in lizza c’è la Champions League 2024/25. I nerazzurri hanno eliminato il Bayern Monaco e il Barcellona, dopo averla scampata agli ottavi di finale contro il Feyenoord. Il doppio confronto contro i Blaugrana è già stato considerato uno dei più belli ed emozionanti e incerti degli ultimi anni di calcio, e forse anche qualcosa in più.

Non da meno il percorso dei parigini, che sono riusciti a prevalere sia sul Liverpool che sull’Arsenal. Dire chi alzerà la coppa dalle grandi orecchie il 31 maggio è davvero difficile, ma sicuramente assisteremo a una partita davvero spettacolare.

Del resto, la posta in palio è veramente elevata, considerando non solo che si tratta del trofeo europeo più importante ma anche perché si sfideranno due club straordinari. Anche se, in vista della finalissima, c’è già un evento che fa discutere.

Inter-Psg, la finale è già un caso: cosa è successo

Inter e Psg arrivano alla finale di Champions League in maniera davvero molto diversa l’una dall’altra. Non tanto per il percorso europeo, strepitoso ambo i lati, ma principalmente per le condizioni di classifica nei rispettivi campionati. I nerazzurri rincorrono il 21° scudetto, e sono appena dietro al Napoli di Antonio Conte. Al contrario, gli uomini di Luis Henrique hanno già conquistato il campionato francese, e così l’allenatore spagnolo ha deciso di fare uno splendido regalo ai suoi uomini, in vista della finale di Coppa di Francia contro il Reims e ovviamente di quella di Champions League proprio contro l’Inter.

Non volendo correre il rischio di sovraccaricare i propri giocatori a livello fisico e mentale, o peggio di incorrere in qualche infortunio di troppo, sette giocatori saranno lasciati a riposo per qualche giorno. In un comunicato, infatti, il Psg ha ufficializzato le assenze di Donnarumma, Hakimi, Marquinhos, Nuno Mendes, Willian Pacho, Fabian Ruiz e Vitinha. Non ci saranno il 10 maggio 2025 nel match di campionato contro il Montpellier e probabilmente anche contro l’Auxerre.

Il ritorno in campo è previsto per mercoledì 14 maggio 2025. Questa decisione ha alimentato varie polemiche in Francia, perché in molti sostengono che venga snobbato il prosieguo della Ligue 1 in tal maniera. In ogni caso, è comprensibile la decisione del Paris Saint Germain, che vuole arrivare alle ultime due sfide stagionali nella migliore forma possibile. Dopotutto, il club non ha mai conquistato il trofeo più prestigioso di tutti, e quindi è anche normale che voglia assicurarsi che i suoi giocatori arrivino all’impegno più importante della sua storia al meglio.