Itria show sotto gli occhi di Ramon

Sabato dedicato alle semifinali di Coppa Italia di Serie C dominato dalle prodezze di un incredibile Francesco Itria

Non ci sono molti dubbi su chi sia stato il protagonista del sabato sera: Francesco Itria ha illuminato gli occhi del pubblico del PalaSanquirico, tra cui anche l’ex capitano Orange Futsal Asti, quel Ramon che nella città del Palio nessuno potrà certamente mai dimenticare. Padroni di casa che hanno assolto al meglio il ruolo di favorita della competizione, superando nettamente nel punteggio (7-2) l’Avis Isola dei moltissimi ex, a partire da quel Sergio Tabbia che non avrà probabilmente gradito la conduzione di gara. Enorme squilibrio nei falli, con i due tiri liberi a scavare il solco del 2-1 e del 3-1, e l’espulsione diretta di Rasero che nella ripresa ha definitivamente affondato le speranze di Modica e compagni. Ma al netto degli episodi, l’Orange ha dimostrato di avere qualcosa in più, a cominciare da un Itria cinico e chirurgico con il suo piede sinistro e devastante in campo aperto al pari di Ghouati. A festeggiare non sono soltanto gli arancioneri, perché la vittoria dei ragazzi di Patanè ha consegnato al Top Five l’accesso alla fase nazionale, in quanto non permessa per regolamento alle formazioni di C2. La truppa di Cirillo ha sofferto più del previsto contro un Sermig mai domo che ha trascinato la più quotata rivale sino ai tiri di rigore dopo il 2-2 dei regolamentari fissato da Loverre, Vaccaro, Forino ed Ettafs. Ma i ragazzi di Cornelj si sono sciolti sul dischetto, con le conclusioni imprecise di Prudente e Loverre che hanno condannato i compagni. Prima finale della storia, dunque, per il Top Five che sfiderà l’Orange senza lo squalificato Leone, ma con la consapevolezza di poter recitare a cuor leggero un ruolo più d’attesa al cospetto della grande favorita.