
Juventus, il caso fa discutere (www.futsalnews24.com - X Juventus)
A volte, nel corso delle partite, possono cpaitare errori che lasciano non poco a bocca aperta: anche stavolta è andata così.
La Juventus ha iniziato al meglio delle proprie possibilità la propria stagione ufficiale. I gol di Jonathan David e Dusan Vlahovic sono sufficienti ai bianconeri per conquistare la prima vittoria dell’anno in Serie A.
Un successo, quello della squadra di Torino, che permette di iniziare l’ultima settimana di agosto con un piglio decisamente diverso da quello delle ultime stagioni, che purtroppo hanno visto la Vecchia Signora riscontrare non poche difficoltà dal punto di vista sportivo. Quest’ultimo risultato, però, cambia veramente tutto.
Certo, è ancora troppo presto per parlare delle ambizioni future del club piemontese, intanto però sono arrivati tre punti solidi per la squadra allenata da Igor Tudor. Non è però stato un fine settimana semplice sotto tutti i punti di vista per la Juventus, come stiamo per scoprire nelle prossime righe.
Juventus, errore tecnico: che cosa è successo
Quanto vi stiamo per raccontare non è successo in Serie A, ma in Serie C. Protagonista la Juventus Next Gen, che ha affrontato il Carpi. Il Carpi si trova in dieci uomini a causa di un rosso subito dal difensore Lorenzo Lombardi, reo di aver causato un fallo di mano che ha interrotto un’azione promettente dei bianconeri (un giocatore della Juventus era lanciato verso la porta avversaria). Secondo i giocatori e la panchina del Carpi, Lombardi l’ha presa di petto e non di mano, quindi la doppia ammonizione è ingiusta.

Da protocollo Var, però, l’allenatore del Carpi può richiedere l’intervento il Football Video Support (FVS) nei casi di gol, rigori, espulsioni dirette e scambio di identità. Non per una ammonizione, però. E così, l’allenatore del Carpi ha chiesto un challenge invocando un rosso diretto per interruzione di una chiara azione da gol, quindi contro il proprio calciatore. In questo modo, ha spinto l’arbitro ad andare a rivedere le immagini. Quest’ultimo ha ricontrollato la scena e notato il suo errore, cambiando la propria decisione e cancellando il cartellino giallo per il difensore. Uno stratagemma che ha funzionato ma che ha anche portato a moltissime polemiche, con tifosi bianconeri che sui social hanno anche invocato l’errore tecnico e la ripetizione della gara.
Proprio per questa ragione, nelle ultime ore le società sono state sensibilizzate a riguardo ed è anche stata data disposizione a tutti quanti gli arbitri di non accettare challenge contro il proprio club di appartenenza. Questo non solo per evitare situazioni del genere, ma anche perché agire in questo modo è contrario allo spirito dell’utilizzo del nuovo strumento.