L84-Ciampino: il commento di Diaz

Il vice allenatore del Ciampino Aniene, Alejandro David Diaz, ha commentato la gara con L84 e il pari acciuffato in extremis sul campo di Settimo Torinese

Mister Diaz, siete più soddisfatti per un pareggio ottenuto in questo modo o per la vittoria che continua a mancare? 
Credo si tratti di due punti persi da L84 più che un punto per noi. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, sia perché loro sono un’ottima squadra, sia perché abbiamo qualche infortunio di troppo in questo momento. In ogni caso non stiamo lavorando male, ma in questa categoria non si può concedere nulla. 

All’andata si è vista una gara molto diversa: come è cambiata la L84, a suo avviso? 
Quel 9-3 è stato un risultato strano. La L84 è una squadra che mi piace molto: è una formazione che propone gioco e che è sempre attiva. 

E’ cambiato anche il vostro ruolino di marcia, ultimamente. 
Abbiamo fatto un girone d’andata davvero soddisfacente. Nel ritorno abbiamo mancato qualche risultato, ma le prestazioni non sono negative. 

Visto il suo background professionale in Spagna, provo a chiederglielo: quanta differenza c’è con l’Italia? 
Io credo che ci sia una sostanziale differenza soprattutto sotto l’aspetto tattico. In Spagna, su questo, si lavora molto di più soprattutto nella base, con i più giovani. In Italia vedo più timore a concentrarsi su questi temi del nostro sport. 

C’è anche un dualismo col calcio a 11 che, soprattutto in Italia, forse spaventa molti. 
E lo capisco solo in parte. Se di un certo numero di giocatori che alleniamo nelle giovanili qualcuno va a giocare a calcio a 11, beh, non vedo perché non possiamo continuare a lavorare forte con chi rimane ed è più motivato a trovare la sua strada nel futsal.