La delusione e le lacrime della L84 Women
E’ un boccone amaro, decisamente difficile da digerire quello della sconfitta rimediata ieri dalla L84 contro l’Infinity Futsal Academy a Brandizzo nella finale della coppa Italia di Serie C femminile. Non si aggrappa agli alibi Rocco De Felice, ma infortuni recenti e di più lungo termine sono sotto gli occhi di tutti: “Al completo credo che avremmo potuto vedere una gara diversa, ma non cerchiamo alibi. Questa sconfitta ci poteva stare. Ho parlato con le ragazze – ha sottolineato l’allenatore – e ho ribadito loro di essere molto soddisfatto della stagione. Certo, spiace perdere, anche per come è arrivata la sconfitta”. Due errori di Camilla Chenna, che di parate decisive durante questa due giorni gare e anche nei turni precedenti ne ha fatte, sono costati cari alla L84: “E’ una lezione anche per lei, per il suo futuro. Sono sicuro che non prenderà più questo tipo di reti. E’ un grandissimo portiere, anche questo aiuta a fare esperienza”, ribadisce a gran voce Rocco De Felice.
Si passa poi a parlare delle avversarie dell’Infinity Futsal Academy: “Faccio loro i complimenti. Hanno giocato un’ottima partita e hanno capito le nostre difficoltà la loro allenatrice è stata molto brava a gestire la situazione”, è l’ammissione del tecnico della L84. La sensazione, tuttavia, è che le neroverdi ci abbiano messo davvero tutto per vincere questo titolo: “Non potevamo fare di più. Questo però sarà il nostro punto di partenza per la prossima A2”, ha concluso De Felice.
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