
La notizia più triste, addio al campione d'Italia: è una vera tragedia (Pixabay) - Futsalnews24.com
Una perdita che lascia un vuoto immenso nel mondo del calcio: una scomparsa prematura che lascia un segno indelebile
Sei volte campione d’Italia, sei Supercoppe e un quarto posto in Coppa Uefa: questi sono solo alcuni dei trofei conquistati da una figura che ci ha lasciati troppo presto: un uomo di grande rilievo nel panorama calcistico nazionale.
Nella giornata di lunedì è arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto ricevere: è scomparso prematuramente uno storico protagonista del calcio, la cui professionalità e passione hanno lasciato un’impronta indelebile nelle realtà con cui ha collaborato, facendolo diventare un punto di riferimento stimato e apprezzato da tutti coloro che lo hanno conosciuto.
Addio a un protagonista del calcio italiano: sei volte campione d’Italia
Andrea Franceschini si è spento prematuramente all’età di 43 anni. A portarlo via è stata una forma particolarmente aggressiva di leucemia, che in poco tempo ha stravolto la sua vita e quella dei suoi familiari.

Il suo percorso dirigenziale era iniziato giovanissimo alla Luparense Calcio a 5, dove è diventato una figura centrale accanto al presidente Stefano Zarattini. Con lui ha condiviso oltre quindici anni di successi, tra cui sei titoli nazionali, sei Supercoppe, due Coppe Italia e un prestigioso quarto posto in Coppa Uefa nel 2010.
Successivamente, ha seguito la trasformazione del club nel calcio a 11, contribuendo a due promozioni consecutive tra il 2018 e il 2019. L’ultima tappa della sua carriera lo ha visto tornare al futsal, assumendo la direzione generale del Team Giorgione.
Molti sono stati i messaggi di cordoglio e affetto. Il club, tramite i social, ha condiviso parole dense di commozione: “Una notizia che mai avremmo voluto dare“. Orlando Casale, direttore di Calcio a 5 Anteprima, lo ha ricordato come una persona brillante, competente e sempre corretta nel confronto con gli altri.
Andrea era padre di un bambino e fratello gemello, e aveva affrontato con grande coraggio una malattia grave. A fine 2024, sui social, aveva condiviso un messaggio carico di speranza e determinazione: “Caro 2024, mi hai insegnato tanto… mi preparo ad affrontare il nuovo anno con speranza e determinazione”. Purtroppo, il suo cammino si è interrotto troppo presto. La Luparense FC, con una nota ufficiale, ha voluto sottolineare il suo ruolo fondamentale all’interno del club e ha espresso le più sentite condoglianze alla famiglia.
La sua scomparsa ha suscitato grande commozione nel mondo del calcio a 5, dove era conosciuto e rispettato da tutti. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati nelle ultime ore, a testimonianza dell’affetto e della stima che lo circondavano. Franceschini lascia un vuoto profondo, non solo come dirigente sportivo, ma soprattutto come uomo, amico e punto di riferimento per chi ha avuto la fortuna di incrociarlo nel proprio cammino.