La sconfitta fa bene al Milan, Furlani dice sì: arriva Vlahovic

La sconfitta contro la Cremonese ha chiarificato le idee alla società rossonera. Il Milan punta su un vecchio obiettivo: in arrivo Vlahovic

I rossoneri guidati da Allegri iniziano nel peggiore dei modi il nuovo campionato: al debutto in Serie A, la neopromossa Cremonese espugna San Siro con un clamoroso 2-1. Una vittoria storica per gli emiliani, capaci di conquistare il loro primo successo all’esordio in Serie A e la prima vittoria in casa del Diavolo. La sfida ha messo in evidenza quanto lavoro ci sia ancora da fare per questo Milan.

La rete di Baschirotto, che apre le marcature, mette subito in salita la gara per i rossoneri. Il Milan riesce a reagire con il pareggio firmato da Pavlovic, che riaccende momentaneamente le speranze di San Siro. Ma a spegnerle è la strepitosa rovesciata di Bonazzoli, che regala alla Cremonese una vittoria storica.

Tra gli osservati speciali c’era Santiago Gimenez, partito titolare insieme a Pasalic e Saelemaekers nel tridente offensivo. L’attaccante messicano, arrivato nella scorsa finestra invernale dal Feyenoord, non ha ancora convinto pienamente la dirigenza. E complice l’infortunio di Rafael Leao, il Milan è ora costretto a rivalutare le proprie strategie sul fronte offensivo.

La volontà di portare a Milano un nuovo attaccante è nota, e l’idea è quella di affiancarlo allo stesso Gimenez, che al momento – soprattutto dopo la prestazione opaca contro la Cremonese e una condizione fisica ancora lontana dal top – non sembra poter reggere da solo il peso dell’attacco rossonero.

In questo scenario, torna d’attualità il nome di Dusan Vlahovic: profilo di livello internazionale, già valutato in passato, che oggi rappresenta una delle poche soluzioni all’altezza per garantire al Milan gol, presenza e competitività immediata.

Milan, Vlahovic vicino a vestire la maglia rossonera

L’avventura di Victor Boniface al Milan si è conclusa ancor prima di iniziare. Dopo il blitz di Tare e l’arrivo dell’attaccante nigeriano a Milano per le visite mediche, qualcosa si è incrinato. Il vero nodo, come molti sospettavano fin dal primo momento, è la tenuta fisica del giocatore. Ostacolo che potrà far virare la dirigenza verso nuovi obiettivi, in primis verso Dusan Vlahovic.

Con la condizione fisica precaria del giocatore, il Milan oggi si trova costretto a rivedere i propri piani. E lo fa nel momento meno adatto: a mercato agli sgoccioli e dopo una sconfitta che ha già lasciato strascichi pesanti. Il ko all’esordio contro la Cremonese, per molti versi preoccupante, ha mostrato in maniera evidente la necessità urgente di un attaccante affidabile, e ha tolto ogni dubbio su Santi Gimenez: il messicano non potrà essere l’attaccante di riferimento.

Con l’affare di Boniface ora definitivamente saltato, inevitabilmente il mirino dei rossoneri si sposterà altrove. In cima alla lista, forse mai del tutto depennato, c’è Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo resta un’occasione da cogliere al volo: il costo dell’operazione resta alto, ma allo stesso tempo il giocatore garantirebbe un impatto immediato, esperienza in Serie A e un profilo da leader offensivo. L’operazione resta complessa ma il momento per agire è adesso.