Le due settimane di Osimhen: manca solo l’ultimo sì

Due settimane per definire la questione Osimhen: il Napoli accelera per la cessione, manca soltanto l’ultimo sì

L’idea è chiara ed è difficile che si possa tornare indietro. Napoli e Osimhen si sono detti addio la scorsa estate ed ora c’è solo da definire il modo per rendere definitiva la separazione. Corteggiato dalla Juventus, il bomber nigeriano non dovrebbe però restare in Italia, mettendo in pratica il grande tradimento fatto da Higuain qualche anno fa.

De Laurentiis ha imparato la lezione e così nel contratto del calciatore è presente una clausola da 75 milioni, valida soltanto per l’estero. Se un club italiano vuole Osimhen, deve andare a trattare direttamente con il presidente dei partenopei e convincerlo a rafforzare con l’attaccante africano una diretta concorrente non sarà semplice, anche aumentando la proposta economica.

Un aspetto, quello economico, che finora ha frenato anche le altre pretendenti di Osimhen. Non tanto i 75 milioni di clausola, quando l’ingaggio superiore ai 10 milioni che chiede il nigeriano tengono per ora alla larga anche le inglesi. Ci sta pensando negli ultimi giorni il Liverpool che ha dalla sua la possibilità di inserire come contropartita due calciatori particolarmente graditi a Conte: Federico Chiesa e Darwin Nunez. Basterà per far decollare l’affare? Molto dipenderà anche dalla volontà di Osimhen che dovrà rivedere al ribasso le richieste d’ingaggio se vuole davvero restare nel calcio che conta.

Osimhen, due settimane per il sì: cosa può succedere

Altrimenti l’alternativa è già bella che pronta: l’Al Hilal di Simone Inzaghi. Il club saudita si è già detto pronto a pagare la clausola al Napoli che quindi non avrebbe problemi a lasciar partire Osimhen. Il problema è proprio dell’attaccante che, finora,  ha respinto al mittente la ricca proposta della Saudi Pro League.

Il club arabo è pronto ad alzare ulteriore l’offerta, che ha già superato i 30 milioni annui, arrivando a sfiorare i 50 milioni: una cifra che farebbe tremare tutti, ma che non sembra convincere Osimhen desideroso di restare in un campionato di primo livello. Il nigeriano vuole prendersi tutto il tempo per decidere, mentre il Napoli vorrebbe chiudere la pratica entro il 30 giugno, così da inserire la cessione del nigeriano nel bilancio di quest’anno.

Due settimane ancora per convincere Osimhen: il sì del Napoli all’Al Hilal c’è già, serve quello del calciatore. Sempre che da Liverpool non arrivi la proposta capace di mettere d’accordo tutti, giocatore e club.