L’Inter fa felice Allegri: al Milan non aspettano altro

Difficile a dirsi, ma è proprio l’Inter a rendere felice Allegri. A Milanello c’è grande attesa per vedere all’opera gli ultimi acquisti, ma è Chivu a fare il regalo più bello.

Il Milan si prepara a tornare in campo dopo la sosta per le nazionali e lo farà in una sfida che promette scintille: a San Siro ci sarà il Bologna, squadra reduce da una vittoria e una sconfitta nelle prime due giornate di campionato. Le due formazioni condividono momentaneamente la stessa posizione in classifica, ma l’impressione è che abbiano entrambi qualcosa di importante da raccontare in questa stagione. Per Massimiliano Allegri la sfida arriva in un momento particolare. Da un lato c’è la consapevolezza di avere in mano un gruppo competitivo, rinforzato da ben dieci nuovi innesti che rendono la rosa più ampia e ricca di alternative. Dall’altro, però, il tecnico livornese sa bene che amalgamare così tanti giocatori in poco tempo non è un compito semplice. Servono pazienza, fiducia e risultati immediati, perché un club come il Milan non conosce la parola “attesa”.

Prima della pausa, i rossoneri avevano trovato un successo convincente in trasferta a Lecce, segnale che la squadra sta assimilando le idee di Allegri. Tuttavia, il calendario non concede tregua: oltre al Bologna, ci saranno sfide delicate nelle settimane successive, fino ad arrivare al derby con l’Inter di fine novembre, una data che l’allenatore ha già evidenziato in rosso sulla sua agenda. Sarà quello uno degli esami più duri, ma per arrivarci con fiducia servirà non perdere terreno in gare come quella contro la squadra di Vincenzo Italiano.

Infortunio di Jashari: il derby come data per il rientro

La nota negativa di queste ultime settimane riguarda Ardon Jashari, uno degli acquisti più costosi e a lungo inseguiti dalla dirigenza rossonera. Il centrocampista svizzero era arrivato con grandi aspettative e aveva già fatto intravedere qualche sprazzo di talento nelle prime apparizioni stagionali finché un brutto infortunio in allenamento non lo ha costretto a fermarsi. Durante una sessione a Milanello, in uno scontro di gioco con Santiago Gimenez, Jashari ha rimediato un colpo al perone destro. Gli esami strumentali hanno confermato la frattura composta e il club ha annunciato che il giocatore seguirà un trattamento conservativo, senza ricorrere all’intervento chirurgico.

I tempi di recupero stimati sono di circa due-tre mesi a partire dalla fine di agosto, il che significa che difficilmente lo vedremo in campo prima di novembre. Il calendario parla chiaro: il rientro a pieno regime potrebbe coincidere proprio con una delle partite più attese della stagione, il derby di Milano contro l’Inter, in programma il 23 novembre. Un appuntamento che Jashari sogna già di poter vivere da protagonista, per cominciare davvero la sua avventura in rossonero. Nel frattempo, Allegri dovrà trovare soluzioni alternative in mezzo al campo, cercando di non far pesare troppo l’assenza di un giocatore destinato a diventare centrale nel progetto del nuovo Milan.