
Metti una sera a cena: così Conte frega la Juventus - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Il mercato bianconero comincia a prendere forma, in attesa di novità più clamorose in estate. Mentre il Mondiale per Club è dietro l’angolo, a Napoli si muovono nell’ombra…
Antonio Conte sembrava il grande colpo a effetto dopo il trionfo dello Scudetto con il Napoli, ma, inaspettatamente, ha scelto di restare al fianco di De Laurentiis, rinnovando il rapporto con il club campano. A Torino, però, la Juventus non si è fatta trovare impreparata: la fiducia nel progetto guidato da Igor Tudor è stata ribadita con forza, firmando un rinnovo fino al 2027 che conferma piena continuità tecnica e uno sviluppo a lungo termine senza attese di tempi istantanei.
Questa mossa rappresenta l’inizio di un nuovo corso: l’obiettivo è rilanciare un’identità chiara, centrata sullo sviluppo giovani e su un gioco aggressivo, reattivo e moderno.
La scelta di proseguire con Tudor definisce un cambio di passo rispetto al passato recente, affidando il rilancio a chi ha saputo interpretare al meglio i tempi del cambiamento.
Ma il mercato non si ferma. Anche se per ora la Juventus ha “blindato” la difesa con la conferma di Federico Gatti e la presenza a supporto di Chiellini, il direttore Damien Comolli resta vigile: l’idea è trovare rinforzi con visione di prospettiva, in grado di elevare sotto il profilo tecnico e caratteriale. Nel frattempo, De Siervo e gli altri dirigenti monitorano le operazioni in entrata del Napoli, dove Conte guarda con interesse anche in casa Juve, sfruttando i legami tra i due club e aprendo scenari che potrebbero far tremare le gerarchie in A.
Gatti nel mirino di Conte, ma la Juve alza il muro
Il colpo in difesa sembrava alla portata: il Napoli aveva messo nel mirino Federico Gatti, protagonista con la nazionale e difensore importante per la Juventus. Mercoledì sera, a Milano, gli agenti del calciatore – Dario Paolillo e Luca Carnaghi – sono stati avvistati a cena con il direttore sportivo partenopeo Giovanni Manna, alimentando voci di apertura su un possibile trasferimento. Il club campano avrebbe offerto ai bianconeri una cifra compresa tra i 20 e i 25 milioni, con un contratto quinquennale da 3 milioni netti a stagione destinato al classe 1998. Una proposta allettante sulla carta, ma la Juventus ha risposto immediatamente con fermezza. Giorgio Chiellini e Damien Comolli hanno categoricamente escluso la possibilità di cederlo.

La volontà è chiara: nessun addio. Gattone, come lo chiamano scherzosamente i tifosi, ha espresso più volte il desiderio di diventare bandiera juventina e la società sembra intenzionata a premiare la sua crescita anche con un adeguamento contrattuale. Le cifre proposte dal Napoli dimostrano come il suo valore sia salito, ma la Juve sembra intenzionata a blindarlo, considerandolo forgiato nella propria linfa e indispensabile per il futuro. Il Napoli, dal canto suo, non vuole arrendersi: il profilo di Gatti incarna il tipo di difensore richiesto da Conte – roccioso e concreto – e rappresenterebbe il completamento perfetto alla linea arretrata.