Nicola Colombini - MGM
Lo sport è bello anche perché racconta storie, ogni giorno, ad ogni allenamento, partita o gara. Il futsal non fa eccezione ed oggi parliamo di Nicola Colombini che, dopo più di due anni, è tornato in campo con la maglia dell’MGM in Serie B (Girone A).
Era il 21 febbraio 2020 quando Nicola Colombini lasciava il riscaldamento prepartita per il riacutizzarsi di un problema al ginocchio. Purtroppo la diagnosi è stata una mazzata: “Rottura del legamento crociato anteriore”. In mezzo c’è una pandemia e l’intervento viene rimandato finché non si arriva a settembre 2021. Da un mese Nicola Colombini era tornato ad allenarsi col gruppo e sabato, contro i piemontesi del Val d’Lans, ha calcato nuovamente un campo di Serie B: “E’ stata una grande emozione – ha detto Nicola Colombini attraverso l’ufficio stampa MGM –. E’ bello rientrare e riassaporare il campo, anche se è stato faticoso, perché sono fermo davvero da tanto tempo e i ritmi sono alti: ritrovo una squadra molto allenata, fisica e forte. I risultati parlano da soli”. Due parole Colombini le ha spese anche per gli avversari di sabato, che lo hanno accolto con affetto ed empatia: “Il Val d’Lans ha giocato la sua partita. Anche se il loro campionato è già finito, hanno dato il meglio. Ora mancano ancora due match che determineranno la nostra posizione prima dei playoff”.
A dare il bentornato in campo anche mister Gianmaria Craperi: “Siamo felici del ritorno in campo di Colombini. Da quando si è fatto male, gli ho sempre detto che la porta per lui sarebbe rimasta aperta: oltre ad essere uno dei pochi valtellinesi a poter giocare in B è anche un ragazzo splendido, un lavoratore vero. Una pedina fondamentale per noi per l’esperienza che ha”. Una storia di futsal a lieto fine, che valeva la pena d’essere raccontata.
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